• Come integrare un sistema di recensioni verificate (Trustpilot, Feedaty, ecc.) nel tuo e-commerce

    Quando ho avviato il mio e-commerce, ho subito capito che le recensioni erano una leva fondamentale per migliorare la fiducia dei clienti e aumentare le conversioni. Non volevo però recensioni generiche, ma recensioni verificate, che confermassero l’autenticità dell’esperienza del cliente.

    Per questo motivo, ho deciso di integrare un sistema di recensioni verificate come Trustpilot, Feedaty o Google Shopping Reviews. In questo articolo ti spiego come ho fatto, quali sono le piattaforme migliori per il tuo e-commerce e come integrarle facilmente.

    Perché usare recensioni verificate?
    Le recensioni verificate vengono lasciate solo dopo che un cliente ha acquistato un prodotto, risultando molto più affidabili e autentiche. Trustpilot, Feedaty e altre piattaforme di recensioni verificate garantiscono l'autenticità, aumentando la fiducia del cliente e, di conseguenza, le vendite.

    Vantaggi principali:
    -Fiducia: i clienti acquistano di più vedendo recensioni autentiche.
    -SEO: le recensioni migliorano il ranking nei motori di ricerca.
    -Feedback: le recensioni offrono spunti per migliorare continuamente.

    Quali piattaforme scegliere?
    1. Trustpilot
    Una delle piattaforme più conosciute per le recensioni, permette di raccogliere feedback dai clienti e visualizzare il punteggio sul sito.
    -Pro: Ottima visibilità, oltre 100 milioni di recensioni, affidabile.
    -Contro: Funzionalità premium costose.

    2. Feedaty
    Piattaforma di recensioni verificate che si integra facilmente con Shopify e WooCommerce.
    -Pro: Recensioni granulari sui singoli prodotti.
    -Contro: Funzionalità avanzate solo a pagamento.

    3. Google Shopping Reviews
    Le recensioni su Google aumentano la visibilità nei risultati di ricerca e nelle inserzioni di Google Shopping.
    -Pro: Facile integrazione con Google Merchant Center e Google Ads.
    -Contro: Richiede approvazione da parte di Google.

    Come integrare le recensioni verificate nel tuo e-commerce
    -Scelta del provider: Se non l’hai già fatto, scegli la piattaforma di recensioni che meglio si adatta alle tue esigenze, considerando il traffico, i costi e le funzionalità necessarie.
    -Registrazione e configurazione
    Dopo aver scelto la piattaforma, registrati e segui la procedura di configurazione. Generalmente dovrai:
    -Collegare il tuo e-commerce (Shopify, WooCommerce, Magento, ecc.)
    -Impostare le regole per inviare inviti alle recensioni post-acquisto (via email o SMS)
    -Personalizzare il modulo di recensione
    -Aggiungere il widget di recensioni sulla pagina prodotto e sulla homepage

    Integrazione tecnica
    Per integrare tecnicamente il sistema di recensioni, segui questi passaggi:
    -Trustpilot: Usa il plugin ufficiale per Shopify, WooCommerce o Magento. Inserisci il widget di Trustpilot nel sito per mostrare il punteggio complessivo. Collega Trustpilot a Google per visualizzare le recensioni nei risultati di ricerca.
    -Feedaty: Installa il plugin su Shopify, WooCommerce o Magento. Personalizza l'email di invito per le recensioni. Aggiungi il widget per visualizzarle sulle pagine prodotto.
    -Google Shopping Reviews: Collega il tuo e-commerce a Google Merchant Center e abilita la raccolta recensioni tramite Google.

    Automatizzare le richieste di recensioni
    Automatizza l'invio delle richieste: dopo l’acquisto, un'email viene inviata automaticamente al cliente. Puoi anche offrire incentivi (sconto o coupon) per motivare i clienti a lasciare recensioni.

    Ottimizzare le recensioni per le conversioni
    Oltre a integrare le recensioni, puoi ottimizzare il loro impatto:
    1. Mostra le recensioni sui prodotti più venduti
    Aggiungi un widget sui prodotti di punta per sfruttare la prova sociale.
    2. Usa le recensioni per migliorare il SEO
    Le recensioni sono una fonte di contenuti freschi. Usale nei tuoi snippet o nelle rich snippets per migliorarne la visibilità.
    3. Rispondi alle recensioni
    Mostra interesse per l’opinione dei clienti, rispondendo alle recensioni, soprattutto quelle negative. La trasparenza aumenta la fiducia.

    Risultati concreti
    Dopo aver integrato le recensioni verificate:
    -Le conversioni sono aumentate del 18%.
    -I feedback migliorati hanno aiutato a ottimizzare i prodotti.
    -Il posizionamento su Google è migliorato grazie al contributo SEO delle recensioni.

    Integrare un sistema di recensioni verificate è una strategia fondamentale per aumentare la fiducia dei clienti e migliorare le vendite. Automatizzando il processo e sfruttando al meglio le recensioni, vedrai un impatto positivo sui tuoi risultati.

    Le recensioni sono un investimento a lungo termine: più recensioni hai, più i tuoi prodotti diventano visibili e desiderabili.

    #recensioniverificate #fiduciaonline #ecommercegrowth #trustpilot #feedaty #customerreviews #SEOecommerce #testimonianzeclienti #conversioni #impresainrete

    Come integrare un sistema di recensioni verificate (Trustpilot, Feedaty, ecc.) nel tuo e-commerce Quando ho avviato il mio e-commerce, ho subito capito che le recensioni erano una leva fondamentale per migliorare la fiducia dei clienti e aumentare le conversioni. Non volevo però recensioni generiche, ma recensioni verificate, che confermassero l’autenticità dell’esperienza del cliente. Per questo motivo, ho deciso di integrare un sistema di recensioni verificate come Trustpilot, Feedaty o Google Shopping Reviews. In questo articolo ti spiego come ho fatto, quali sono le piattaforme migliori per il tuo e-commerce e come integrarle facilmente. 🔑 Perché usare recensioni verificate? Le recensioni verificate vengono lasciate solo dopo che un cliente ha acquistato un prodotto, risultando molto più affidabili e autentiche. Trustpilot, Feedaty e altre piattaforme di recensioni verificate garantiscono l'autenticità, aumentando la fiducia del cliente e, di conseguenza, le vendite. Vantaggi principali: -Fiducia: i clienti acquistano di più vedendo recensioni autentiche. -SEO: le recensioni migliorano il ranking nei motori di ricerca. -Feedback: le recensioni offrono spunti per migliorare continuamente. 📊 Quali piattaforme scegliere? 1. Trustpilot Una delle piattaforme più conosciute per le recensioni, permette di raccogliere feedback dai clienti e visualizzare il punteggio sul sito. -Pro: Ottima visibilità, oltre 100 milioni di recensioni, affidabile. -Contro: Funzionalità premium costose. 2. Feedaty Piattaforma di recensioni verificate che si integra facilmente con Shopify e WooCommerce. -Pro: Recensioni granulari sui singoli prodotti. -Contro: Funzionalità avanzate solo a pagamento. 3. Google Shopping Reviews Le recensioni su Google aumentano la visibilità nei risultati di ricerca e nelle inserzioni di Google Shopping. -Pro: Facile integrazione con Google Merchant Center e Google Ads. -Contro: Richiede approvazione da parte di Google. 🛠️ Come integrare le recensioni verificate nel tuo e-commerce -Scelta del provider: Se non l’hai già fatto, scegli la piattaforma di recensioni che meglio si adatta alle tue esigenze, considerando il traffico, i costi e le funzionalità necessarie. -Registrazione e configurazione Dopo aver scelto la piattaforma, registrati e segui la procedura di configurazione. Generalmente dovrai: -Collegare il tuo e-commerce (Shopify, WooCommerce, Magento, ecc.) -Impostare le regole per inviare inviti alle recensioni post-acquisto (via email o SMS) -Personalizzare il modulo di recensione -Aggiungere il widget di recensioni sulla pagina prodotto e sulla homepage Integrazione tecnica Per integrare tecnicamente il sistema di recensioni, segui questi passaggi: -Trustpilot: Usa il plugin ufficiale per Shopify, WooCommerce o Magento. Inserisci il widget di Trustpilot nel sito per mostrare il punteggio complessivo. Collega Trustpilot a Google per visualizzare le recensioni nei risultati di ricerca. -Feedaty: Installa il plugin su Shopify, WooCommerce o Magento. Personalizza l'email di invito per le recensioni. Aggiungi il widget per visualizzarle sulle pagine prodotto. -Google Shopping Reviews: Collega il tuo e-commerce a Google Merchant Center e abilita la raccolta recensioni tramite Google. Automatizzare le richieste di recensioni Automatizza l'invio delle richieste: dopo l’acquisto, un'email viene inviata automaticamente al cliente. Puoi anche offrire incentivi (sconto o coupon) per motivare i clienti a lasciare recensioni. 📈 Ottimizzare le recensioni per le conversioni Oltre a integrare le recensioni, puoi ottimizzare il loro impatto: 1. Mostra le recensioni sui prodotti più venduti Aggiungi un widget sui prodotti di punta per sfruttare la prova sociale. 2. Usa le recensioni per migliorare il SEO Le recensioni sono una fonte di contenuti freschi. Usale nei tuoi snippet o nelle rich snippets per migliorarne la visibilità. 3. Rispondi alle recensioni Mostra interesse per l’opinione dei clienti, rispondendo alle recensioni, soprattutto quelle negative. La trasparenza aumenta la fiducia. ⚡ Risultati concreti Dopo aver integrato le recensioni verificate: -Le conversioni sono aumentate del 18%. -I feedback migliorati hanno aiutato a ottimizzare i prodotti. -Il posizionamento su Google è migliorato grazie al contributo SEO delle recensioni. Integrare un sistema di recensioni verificate è una strategia fondamentale per aumentare la fiducia dei clienti e migliorare le vendite. Automatizzando il processo e sfruttando al meglio le recensioni, vedrai un impatto positivo sui tuoi risultati. Le recensioni sono un investimento a lungo termine: più recensioni hai, più i tuoi prodotti diventano visibili e desiderabili. #recensioniverificate #fiduciaonline #ecommercegrowth #trustpilot #feedaty #customerreviews #SEOecommerce #testimonianzeclienti #conversioni #impresainrete
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  • Marketing dei Contenuti Generati dagli Utenti (UGC): Come Usarlo per Accrescere la Visibilità
    Autenticità, coinvolgimento e fiducia: ecco perché l’UGC è una risorsa chiave per il marketing moderno

    Negli ultimi anni abbiamo visto un cambiamento profondo nel modo in cui le persone si relazionano con i brand. Oggi, prima di fidarsi di un’azienda, cercano conferme nella voce degli altri consumatori. È qui che entra in gioco il marketing dei contenuti generati dagli utenti (UGC), una strategia potente che permette di costruire fiducia e aumentare la visibilità in modo autentico e sostenibile.

    In Impresa.biz, crediamo che l’UGC sia uno degli strumenti più efficaci per rafforzare la presenza online, coinvolgere la community e creare un legame più profondo con il proprio pubblico. Ecco come lo utilizziamo (e consigliamo di utilizzarlo) per ottenere risultati concreti.

    Cos'è l'UGC (User Generated Content)
    Con “contenuti generati dagli utenti” intendiamo tutti quei contenuti — foto, video, recensioni, post sui social — creati spontaneamente dalle persone che utilizzano un prodotto o servizio. È un tipo di contenuto percepito come più autentico e credibile rispetto a quello promosso direttamente dai brand.

    Non serve avere milioni di follower per sfruttare l’UGC: ogni impresa, anche piccola, può beneficiare della voce dei propri clienti.

    Perché l’UGC è così potente?
    -Genera fiducia: Le persone si fidano di altri consumatori più di quanto si fidino delle aziende.
    -Amplifica la visibilità: Ogni contenuto condiviso è una “recensione pubblica” che aumenta l’esposizione del brand.
    -Aumenta l’engagement: Coinvolgere gli utenti nella creazione di contenuti stimola la partecipazione e la fedeltà.
    -È economico: L’UGC è spesso gratuito e riduce il bisogno di contenuti promozionali prodotti internamente.

    Come utilizzare l’UGC nel marketing
    1. Crea hashtag di brand
    Incoraggiare i tuoi clienti a utilizzare un hashtag personalizzato è un ottimo modo per raccogliere e monitorare i contenuti. Un hashtag ben scelto diventa un punto di aggregazione e visibilità.

    Esempio: #ImpresaInAzione potrebbe essere un hashtag per raccogliere le storie degli imprenditori che seguono i nostri contenuti.

    2. Organizza contest e sfide social
    Lanciare un contest è un ottimo stimolo per generare UGC. Puoi premiare le foto più creative, le storie più originali o i video più coinvolgenti. Il premio non deve essere necessariamente economico: a volte basta la visibilità.

    3. Coinvolgi micro-influencer e ambassador
    I micro-influencer, spesso più vicini alla community, possono ispirare il pubblico a creare contenuti. Non servono celebrità: bastano clienti reali e autentici, che si riconoscano nei valori del tuo brand.

    4. Integra l’UGC nel sito e nelle schede prodotto
    Mostrare le recensioni, i post o le foto dei clienti direttamente nelle pagine prodotto aumenta le conversioni. È una prova sociale forte che rassicura chi sta per acquistare.

    5. Riposta i contenuti degli utenti
    Condividere sui propri canali i contenuti creati dai clienti è un modo efficace per premiarli, farli sentire parte del brand e incentivare altri a fare lo stesso. Attenzione però: chiedi sempre il permesso prima di ripubblicare.

    Buone pratiche per gestire l’UGC
    -Monitora costantemente le menzioni del tuo brand con tool come Mention, Hootsuite o semplicemente con le notifiche social.
    -Rispondi e ringrazia chi crea contenuti per te: è un gesto di attenzione che costruisce relazioni.
    -Analizza i risultati: controlla cosa funziona meglio (tipo di contenuto, canale, formato) e usa i dati per migliorare le prossime campagne.

    Il nostro consiglio finale
    In Impresa.biz siamo convinti che il marketing debba partire dalle persone, non dai prodotti. L’UGC è una manifestazione concreta di questo approccio: dà voce ai clienti, rafforza il passaparola e rende il brand più umano.

    Se vuoi far crescere la tua visibilità online in modo autentico e duraturo, inizia a costruire una strategia che metta i tuoi utenti al centro della comunicazione.

    #MarketingDigitale #UserGeneratedContent #UGC #BrandAwareness #ContentMarketing #ImpresaBiz #Engagement #FiduciaOnline

    Marketing dei Contenuti Generati dagli Utenti (UGC): Come Usarlo per Accrescere la Visibilità Autenticità, coinvolgimento e fiducia: ecco perché l’UGC è una risorsa chiave per il marketing moderno Negli ultimi anni abbiamo visto un cambiamento profondo nel modo in cui le persone si relazionano con i brand. Oggi, prima di fidarsi di un’azienda, cercano conferme nella voce degli altri consumatori. È qui che entra in gioco il marketing dei contenuti generati dagli utenti (UGC), una strategia potente che permette di costruire fiducia e aumentare la visibilità in modo autentico e sostenibile. In Impresa.biz, crediamo che l’UGC sia uno degli strumenti più efficaci per rafforzare la presenza online, coinvolgere la community e creare un legame più profondo con il proprio pubblico. Ecco come lo utilizziamo (e consigliamo di utilizzarlo) per ottenere risultati concreti. Cos'è l'UGC (User Generated Content) Con “contenuti generati dagli utenti” intendiamo tutti quei contenuti — foto, video, recensioni, post sui social — creati spontaneamente dalle persone che utilizzano un prodotto o servizio. È un tipo di contenuto percepito come più autentico e credibile rispetto a quello promosso direttamente dai brand. Non serve avere milioni di follower per sfruttare l’UGC: ogni impresa, anche piccola, può beneficiare della voce dei propri clienti. Perché l’UGC è così potente? -Genera fiducia: Le persone si fidano di altri consumatori più di quanto si fidino delle aziende. -Amplifica la visibilità: Ogni contenuto condiviso è una “recensione pubblica” che aumenta l’esposizione del brand. -Aumenta l’engagement: Coinvolgere gli utenti nella creazione di contenuti stimola la partecipazione e la fedeltà. -È economico: L’UGC è spesso gratuito e riduce il bisogno di contenuti promozionali prodotti internamente. Come utilizzare l’UGC nel marketing 1. Crea hashtag di brand Incoraggiare i tuoi clienti a utilizzare un hashtag personalizzato è un ottimo modo per raccogliere e monitorare i contenuti. Un hashtag ben scelto diventa un punto di aggregazione e visibilità. 👉 Esempio: #ImpresaInAzione potrebbe essere un hashtag per raccogliere le storie degli imprenditori che seguono i nostri contenuti. 2. Organizza contest e sfide social Lanciare un contest è un ottimo stimolo per generare UGC. Puoi premiare le foto più creative, le storie più originali o i video più coinvolgenti. Il premio non deve essere necessariamente economico: a volte basta la visibilità. 3. Coinvolgi micro-influencer e ambassador I micro-influencer, spesso più vicini alla community, possono ispirare il pubblico a creare contenuti. Non servono celebrità: bastano clienti reali e autentici, che si riconoscano nei valori del tuo brand. 4. Integra l’UGC nel sito e nelle schede prodotto Mostrare le recensioni, i post o le foto dei clienti direttamente nelle pagine prodotto aumenta le conversioni. È una prova sociale forte che rassicura chi sta per acquistare. 5. Riposta i contenuti degli utenti Condividere sui propri canali i contenuti creati dai clienti è un modo efficace per premiarli, farli sentire parte del brand e incentivare altri a fare lo stesso. Attenzione però: chiedi sempre il permesso prima di ripubblicare. Buone pratiche per gestire l’UGC -Monitora costantemente le menzioni del tuo brand con tool come Mention, Hootsuite o semplicemente con le notifiche social. -Rispondi e ringrazia chi crea contenuti per te: è un gesto di attenzione che costruisce relazioni. -Analizza i risultati: controlla cosa funziona meglio (tipo di contenuto, canale, formato) e usa i dati per migliorare le prossime campagne. Il nostro consiglio finale In Impresa.biz siamo convinti che il marketing debba partire dalle persone, non dai prodotti. L’UGC è una manifestazione concreta di questo approccio: dà voce ai clienti, rafforza il passaparola e rende il brand più umano. Se vuoi far crescere la tua visibilità online in modo autentico e duraturo, inizia a costruire una strategia che metta i tuoi utenti al centro della comunicazione. #MarketingDigitale #UserGeneratedContent #UGC #BrandAwareness #ContentMarketing #ImpresaBiz #Engagement #FiduciaOnline
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  • Personal branding per imprenditori: costruire fiducia nel digitale
    Come i titolari d’impresa possono diventare ambassador della propria azienda

    Oggi il cliente non compra solo un prodotto o un servizio: compra una storia, una visione, un volto in cui credere. E in un mondo sempre più digitale, essere visibili online come imprenditori non è più un’opzione, ma una leva strategica.

    Noi di impresa.biz vediamo ogni giorno come il personal branding possa fare la differenza, soprattutto per le piccole imprese. Quando il titolare ci mette la faccia, racconta il dietro le quinte, condivide valori e competenze, il marchio acquista umanità, autorevolezza e fiducia.

    Perché il personal branding è importante per chi fa impresa
    -Aumenta la credibilità del marchio
    -Crea fiducia nei clienti (attuali e potenziali)
    -Apre nuove opportunità: collaborazioni, visibilità, relazioni professionali
    -Differenzia l’impresa in mercati sempre più affollati

    Come costruire un personal brand autentico e efficace
    1. Definisci cosa vuoi comunicare
    Non si tratta di "vendere sé stessi", ma di valorizzare ciò che si rappresenta. Parti da:
    -I valori che guidano la tua impresa
    -La tua storia personale e professionale
    -Le competenze distintive che puoi offrire

    2. Scegli i canali giusti (e sostenibili)
    Non serve essere ovunque. Meglio presidiare 1 o 2 canali in modo costante, ad esempio:
    -LinkedIn, per contenuti professionali, riflessioni, traguardi
    -Instagram o Facebook, per mostrare il lato umano e il dietro le quinte
    -Newsletter o blog, per chi ama approfondire e creare una community

    3. Crea contenuti di valore, non solo promozione
    Parla di:
    -Cosa succede nella tua azienda
    -Sfide e soluzioni vissute sul campo
    -Consigli pratici nel tuo settore
    -Opinioni su tendenze e innovazioni

    Essere utili prima ancora di vendere è il modo migliore per attirare attenzione genuina.

    4. Mostrati con autenticità
    Un video breve in cui racconti un progetto o mostri come nasce un prodotto vale più di mille brochure. La spontaneità crea connessione. Non serve essere perfetti, basta essere veri.

    5. Interagisci e costruisci relazioni
    Il personal branding non è un monologo. Rispondi ai commenti, partecipa a conversazioni, costruisci una rete. Ogni contatto può diventare un cliente, un partner o un ambasciatore del tuo marchio.

    Casi concreti: quando funziona
    -L’imprenditore che racconta il passaggio generazionale dell’azienda di famiglia, rafforzando il legame con i clienti storici.
    -L’artigiana che mostra ogni settimana come realizza i suoi prodotti, trasformando follower in fan.
    -Il titolare di una PMI che condivide aggiornamenti su innovazione e sostenibilità, diventando punto di riferimento nel settore.

    Dietro ogni impresa di successo c’è una persona in cui credere.
    Nel 2025, il personal branding non è più solo un’opportunità: è uno strumento chiave per costruire fiducia, reputazione e nuove occasioni di business.

    Noi di impresa.biz continueremo a supportare gli imprenditori con strumenti concreti per essere protagonisti nel digitale, senza perdere autenticità.

    #PersonalBranding #ImprenditoriDigitali #PMI #BrandPersonale #FiduciaOnline #MarketingUmano #impresabiz

    Personal branding per imprenditori: costruire fiducia nel digitale Come i titolari d’impresa possono diventare ambassador della propria azienda Oggi il cliente non compra solo un prodotto o un servizio: compra una storia, una visione, un volto in cui credere. E in un mondo sempre più digitale, essere visibili online come imprenditori non è più un’opzione, ma una leva strategica. Noi di impresa.biz vediamo ogni giorno come il personal branding possa fare la differenza, soprattutto per le piccole imprese. Quando il titolare ci mette la faccia, racconta il dietro le quinte, condivide valori e competenze, il marchio acquista umanità, autorevolezza e fiducia. Perché il personal branding è importante per chi fa impresa -Aumenta la credibilità del marchio -Crea fiducia nei clienti (attuali e potenziali) -Apre nuove opportunità: collaborazioni, visibilità, relazioni professionali -Differenzia l’impresa in mercati sempre più affollati Come costruire un personal brand autentico e efficace 1. 🎯 Definisci cosa vuoi comunicare Non si tratta di "vendere sé stessi", ma di valorizzare ciò che si rappresenta. Parti da: -I valori che guidano la tua impresa -La tua storia personale e professionale -Le competenze distintive che puoi offrire 2. 📱 Scegli i canali giusti (e sostenibili) Non serve essere ovunque. Meglio presidiare 1 o 2 canali in modo costante, ad esempio: -LinkedIn, per contenuti professionali, riflessioni, traguardi -Instagram o Facebook, per mostrare il lato umano e il dietro le quinte -Newsletter o blog, per chi ama approfondire e creare una community 3. ✍️ Crea contenuti di valore, non solo promozione Parla di: -Cosa succede nella tua azienda -Sfide e soluzioni vissute sul campo -Consigli pratici nel tuo settore -Opinioni su tendenze e innovazioni 📌 Essere utili prima ancora di vendere è il modo migliore per attirare attenzione genuina. 4. 🎥 Mostrati con autenticità Un video breve in cui racconti un progetto o mostri come nasce un prodotto vale più di mille brochure. La spontaneità crea connessione. Non serve essere perfetti, basta essere veri. 5. 🤝 Interagisci e costruisci relazioni Il personal branding non è un monologo. Rispondi ai commenti, partecipa a conversazioni, costruisci una rete. Ogni contatto può diventare un cliente, un partner o un ambasciatore del tuo marchio. Casi concreti: quando funziona -L’imprenditore che racconta il passaggio generazionale dell’azienda di famiglia, rafforzando il legame con i clienti storici. -L’artigiana che mostra ogni settimana come realizza i suoi prodotti, trasformando follower in fan. -Il titolare di una PMI che condivide aggiornamenti su innovazione e sostenibilità, diventando punto di riferimento nel settore. Dietro ogni impresa di successo c’è una persona in cui credere. Nel 2025, il personal branding non è più solo un’opportunità: è uno strumento chiave per costruire fiducia, reputazione e nuove occasioni di business. Noi di impresa.biz continueremo a supportare gli imprenditori con strumenti concreti per essere protagonisti nel digitale, senza perdere autenticità. #PersonalBranding #ImprenditoriDigitali #PMI #BrandPersonale #FiduciaOnline #MarketingUmano #impresabiz
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