• Il mio primo investimento serio: cosa rifarei (e cosa no)

    Ricordo perfettamente il momento in cui ho deciso di fare il mio primo investimento serio. Non parlo di un tool da 29 euro al mese, né di un corso improvvisato acquistato d'impulso. Parlo di un impegno concreto: economico, mentale ed emotivo.
    Quello che ti fa pensare: “E se stessi buttando via soldi?” — ma anche: “E se fosse la svolta?”

    Il mio primo investimento serio è stato in una consulenza strategica one-to-one. Non era economica. Anzi, per me, all’epoca, era un salto nel vuoto. Ma mi serviva qualcuno che vedesse il mio business da fuori, con più lucidità di me.
    Ecco cosa rifarei… e cosa no.

    Cosa rifarei
    1. Investire in persone, non solo in strumenti
    La differenza l’ha fatta il confronto. Non un corso registrato, ma il dialogo con un professionista che ha saputo farmi le domande giuste. Mi ha aiutato a vedere dove stavo sabotando me stessa. Rifarei questa scelta mille volte: oggi so che il vero acceleratore è la chiarezza mentale, prima ancora della tecnica.

    2. Fare un investimento che mi mettesse pressione in positivo
    Spendere una cifra importante (per me) mi ha fatto entrare in una mentalità diversa: ho smesso di “provare” e ho iniziato a “costruire”. Avere qualcosa da perdere mi ha spinta ad agire con più responsabilità e serietà. È stato un attivatore potente.

    3. Prendermi il tempo per applicare, non solo per assorbire
    Dopo quell’investimento ho bloccato del tempo solo per mettere a terra ciò che avevo imparato. Non ho fatto l’errore di “passare al corso successivo”. Ho agito. Ed è lì che sono arrivati i primi veri risultati.

    Cosa non rifarei
    1. Pensare che bastasse “pagare” per avere risultati
    Un errore mentale tipico: pensare che il fatto di aver investito automaticamente porti crescita. In realtà il valore dell’investimento sta tutto nell’azione. Se paghi e resti fermo, è solo una spesa. E per un periodo io ci sono cascata: ero “formata”, ma non trasformata.

    2. Non aver definito bene prima l’obiettivo dell’investimento
    Ci sono entrata con la speranza che “mi sbloccasse”. Ma non avevo ben chiaro cosa volessi sbloccare. Oggi, ogni volta che investo, mi chiedo prima: che tipo di cambiamento voglio ottenere nei prossimi 90 giorni?
    Un investimento senza obiettivo è solo rumore.

    3. Aver sottovalutato il follow-up
    Dopo la consulenza non ho pianificato check-in regolari o follow-up. L’effetto? Alcuni spunti si sono persi. Oggi, se investo in mentoring o formazione, mi assicuro sempre di avere un piano di integrazione — anche solo con me stessa.

    Fare il mio primo investimento serio è stato un punto di svolta. Non perché abbia cambiato tutto da un giorno all’altro, ma perché ha cambiato me.
    E quando cambi tu, il business inizia davvero a riflettere chi sei.

    #InvestireSuSeStessi #CrescitaPersonale #BusinessMindset #FormazioneImprenditoriale #Mentoring #ScelteStrategiche #ImprenditoreDigitale #Consapevolezza #SviluppoPersonale #BusinessJourney
    Il mio primo investimento serio: cosa rifarei (e cosa no) Ricordo perfettamente il momento in cui ho deciso di fare il mio primo investimento serio. Non parlo di un tool da 29 euro al mese, né di un corso improvvisato acquistato d'impulso. Parlo di un impegno concreto: economico, mentale ed emotivo. Quello che ti fa pensare: “E se stessi buttando via soldi?” — ma anche: “E se fosse la svolta?” Il mio primo investimento serio è stato in una consulenza strategica one-to-one. Non era economica. Anzi, per me, all’epoca, era un salto nel vuoto. Ma mi serviva qualcuno che vedesse il mio business da fuori, con più lucidità di me. Ecco cosa rifarei… e cosa no. ✅ Cosa rifarei 1. Investire in persone, non solo in strumenti La differenza l’ha fatta il confronto. Non un corso registrato, ma il dialogo con un professionista che ha saputo farmi le domande giuste. Mi ha aiutato a vedere dove stavo sabotando me stessa. Rifarei questa scelta mille volte: oggi so che il vero acceleratore è la chiarezza mentale, prima ancora della tecnica. 2. Fare un investimento che mi mettesse pressione in positivo Spendere una cifra importante (per me) mi ha fatto entrare in una mentalità diversa: ho smesso di “provare” e ho iniziato a “costruire”. Avere qualcosa da perdere mi ha spinta ad agire con più responsabilità e serietà. È stato un attivatore potente. 3. Prendermi il tempo per applicare, non solo per assorbire Dopo quell’investimento ho bloccato del tempo solo per mettere a terra ciò che avevo imparato. Non ho fatto l’errore di “passare al corso successivo”. Ho agito. Ed è lì che sono arrivati i primi veri risultati. ❌ Cosa non rifarei 1. Pensare che bastasse “pagare” per avere risultati Un errore mentale tipico: pensare che il fatto di aver investito automaticamente porti crescita. In realtà il valore dell’investimento sta tutto nell’azione. Se paghi e resti fermo, è solo una spesa. E per un periodo io ci sono cascata: ero “formata”, ma non trasformata. 2. Non aver definito bene prima l’obiettivo dell’investimento Ci sono entrata con la speranza che “mi sbloccasse”. Ma non avevo ben chiaro cosa volessi sbloccare. Oggi, ogni volta che investo, mi chiedo prima: che tipo di cambiamento voglio ottenere nei prossimi 90 giorni? Un investimento senza obiettivo è solo rumore. 3. Aver sottovalutato il follow-up Dopo la consulenza non ho pianificato check-in regolari o follow-up. L’effetto? Alcuni spunti si sono persi. Oggi, se investo in mentoring o formazione, mi assicuro sempre di avere un piano di integrazione — anche solo con me stessa. Fare il mio primo investimento serio è stato un punto di svolta. Non perché abbia cambiato tutto da un giorno all’altro, ma perché ha cambiato me. E quando cambi tu, il business inizia davvero a riflettere chi sei. #InvestireSuSeStessi #CrescitaPersonale #BusinessMindset #FormazioneImprenditoriale #Mentoring #ScelteStrategiche #ImprenditoreDigitale #Consapevolezza #SviluppoPersonale #BusinessJourney
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  • Investire su sé stessi: la spesa che mi ha reso più di tutte le altre

    Nel mio percorso imprenditoriale e come influencer, ho capito presto una verità fondamentale: l’investimento più importante è quello che facciamo su noi stessi.
    Non parlo solo di soldi, ma di tempo, energie e risorse dedicate alla crescita personale e professionale.

    Perché investire su sé stessi è diverso da qualsiasi altra spesa
    Puoi spendere tanto in strumenti, campagne pubblicitarie, consulenze, ma se non cresci come persona e come professionista, quei soldi rischiano di essere sprecati.
    Investire su sé stessi significa:
    -acquisire nuove competenze
    -migliorare il mindset e la resilienza
    -aumentare la consapevolezza dei propri valori e obiettivi
    -imparare a gestire meglio il tempo e le energie
    -sviluppare capacità di leadership e comunicazione

    L’impatto reale di questo investimento nella mia vita
    Ho frequentato corsi, partecipato a coaching, letto libri, ascoltato podcast e non ho mai considerato queste spese come un costo, ma come un capitale che si moltiplica nel tempo.
    Ogni nuova competenza acquisita, ogni nuova prospettiva, ha migliorato la qualità del mio lavoro e la forza del mio brand.

    Il ritorno va oltre il denaro
    Investire su sé stessi porta risultati tangibili nel business, certo, ma anche una crescita personale che rende il percorso più autentico e soddisfacente.
    Ti senti più sicuro, preparato e pronto ad affrontare le sfide.

    fai del tuo investimento personale una priorità
    Se vuoi davvero far crescere il tuo progetto e raggiungere risultati duraturi, non trascurare mai la tua formazione e il tuo sviluppo personale.
    È la spesa che ti rende più forte, più resiliente e, alla fine, più ricco in ogni senso.

    #InvestireSuSeStessi #CrescitaPersonale #FormazioneContinua #MindsetImprenditoriale #Leadership #SviluppoProfessionale #Autenticità #BusinessDiSuccesso #Resilienza #ValorePersonale

    Investire su sé stessi: la spesa che mi ha reso più di tutte le altre Nel mio percorso imprenditoriale e come influencer, ho capito presto una verità fondamentale: l’investimento più importante è quello che facciamo su noi stessi. Non parlo solo di soldi, ma di tempo, energie e risorse dedicate alla crescita personale e professionale. 💡 Perché investire su sé stessi è diverso da qualsiasi altra spesa Puoi spendere tanto in strumenti, campagne pubblicitarie, consulenze, ma se non cresci come persona e come professionista, quei soldi rischiano di essere sprecati. Investire su sé stessi significa: -acquisire nuove competenze -migliorare il mindset e la resilienza -aumentare la consapevolezza dei propri valori e obiettivi -imparare a gestire meglio il tempo e le energie -sviluppare capacità di leadership e comunicazione 📈 L’impatto reale di questo investimento nella mia vita Ho frequentato corsi, partecipato a coaching, letto libri, ascoltato podcast e non ho mai considerato queste spese come un costo, ma come un capitale che si moltiplica nel tempo. Ogni nuova competenza acquisita, ogni nuova prospettiva, ha migliorato la qualità del mio lavoro e la forza del mio brand. 🤝 Il ritorno va oltre il denaro Investire su sé stessi porta risultati tangibili nel business, certo, ma anche una crescita personale che rende il percorso più autentico e soddisfacente. Ti senti più sicuro, preparato e pronto ad affrontare le sfide. 🚀 fai del tuo investimento personale una priorità Se vuoi davvero far crescere il tuo progetto e raggiungere risultati duraturi, non trascurare mai la tua formazione e il tuo sviluppo personale. È la spesa che ti rende più forte, più resiliente e, alla fine, più ricco in ogni senso. #InvestireSuSeStessi #CrescitaPersonale #FormazioneContinua #MindsetImprenditoriale #Leadership #SviluppoProfessionale #Autenticità #BusinessDiSuccesso #Resilienza #ValorePersonale
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  • Come mi formo ogni mese per far crescere il mio brand personale

    Nel mondo digitale, dove tutto evolve a velocità vertiginosa, fermarsi significa restare indietro. Per questo, ho fatto della formazione continua una parte imprescindibile della mia routine professionale.
    Il mio brand personale cresce solo se io cresco, aggiorno le mie competenze e resto aperta a nuove idee.

    Formazione strategica e costante
    Ogni mese mi dedico a diversi tipi di formazione, che spaziano dal marketing digitale alle soft skills, passando per strumenti e tecnologie emergenti.
    Non si tratta di studiare “per forza”, ma di scegliere contenuti che mi aiutano a:
    -affinare la mia strategia di comunicazione
    -migliorare la qualità dei contenuti che produco
    -gestire meglio il mio business e le collaborazioni
    -sviluppare la leadership e la gestione del tempo
    -restare aggiornata su trend e novità del settore

    Le mie fonti preferite
    La formazione oggi è accessibile e flessibile: posso scegliere cosa, come e quando imparare.
    Io prediligo:
    -Corsi online (su piattaforme come Coursera, Masterclass, Udemy)
    -Webinar e workshop organizzati da professionisti del settore
    -Podcast e audiolibri da ascoltare in mobilità
    -Libri scelti con cura per approfondire temi specifici
    -Community e gruppi di networking dove confrontarmi con altri professionisti

    Come organizzo il tempo per la formazione
    Ho imparato che per formarmi davvero serve costanza e pianificazione.
    Ogni settimana riservo almeno qualche ora da dedicare alla formazione, inserendola nel mio calendario come un appuntamento imprescindibile.
    La formazione non è mai “un extra”, ma una parte integrante del mio lavoro.

    Applicare subito ciò che imparo
    Non basta assorbire informazioni: la vera crescita arriva solo quando applico concretamente ciò che studio.
    Dopo ogni corso o webinar, scelgo almeno un’azione da implementare nel mio lavoro: che sia una nuova tecnica di comunicazione, un tool digitale o una strategia di branding.

    investire su sé stessi è il miglior investimento
    Far crescere un brand personale non è solo questione di visibilità o follower, ma di valore autentico e competenze solide.
    La formazione continua è la chiave per mantenere il passo, evolvere e costruire un percorso duraturo nel tempo.

    #FormazioneContinua #BrandPersonale #CrescitaProfessionale #LearningEveryday #MarketingDigitale #PersonalBranding #CrescitaCostante #InvestireSuSeStessi #DigitalSkills #Leadership

    Come mi formo ogni mese per far crescere il mio brand personale Nel mondo digitale, dove tutto evolve a velocità vertiginosa, fermarsi significa restare indietro. Per questo, ho fatto della formazione continua una parte imprescindibile della mia routine professionale. Il mio brand personale cresce solo se io cresco, aggiorno le mie competenze e resto aperta a nuove idee. 📚 Formazione strategica e costante Ogni mese mi dedico a diversi tipi di formazione, che spaziano dal marketing digitale alle soft skills, passando per strumenti e tecnologie emergenti. Non si tratta di studiare “per forza”, ma di scegliere contenuti che mi aiutano a: -affinare la mia strategia di comunicazione -migliorare la qualità dei contenuti che produco -gestire meglio il mio business e le collaborazioni -sviluppare la leadership e la gestione del tempo -restare aggiornata su trend e novità del settore 💻 Le mie fonti preferite La formazione oggi è accessibile e flessibile: posso scegliere cosa, come e quando imparare. Io prediligo: -Corsi online (su piattaforme come Coursera, Masterclass, Udemy) -Webinar e workshop organizzati da professionisti del settore -Podcast e audiolibri da ascoltare in mobilità -Libri scelti con cura per approfondire temi specifici -Community e gruppi di networking dove confrontarmi con altri professionisti 📅 Come organizzo il tempo per la formazione Ho imparato che per formarmi davvero serve costanza e pianificazione. Ogni settimana riservo almeno qualche ora da dedicare alla formazione, inserendola nel mio calendario come un appuntamento imprescindibile. La formazione non è mai “un extra”, ma una parte integrante del mio lavoro. 🔄 Applicare subito ciò che imparo Non basta assorbire informazioni: la vera crescita arriva solo quando applico concretamente ciò che studio. Dopo ogni corso o webinar, scelgo almeno un’azione da implementare nel mio lavoro: che sia una nuova tecnica di comunicazione, un tool digitale o una strategia di branding. 🚀 investire su sé stessi è il miglior investimento Far crescere un brand personale non è solo questione di visibilità o follower, ma di valore autentico e competenze solide. La formazione continua è la chiave per mantenere il passo, evolvere e costruire un percorso duraturo nel tempo. #FormazioneContinua #BrandPersonale #CrescitaProfessionale #LearningEveryday #MarketingDigitale #PersonalBranding #CrescitaCostante #InvestireSuSeStessi #DigitalSkills #Leadership
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