• Pre-lancio, live launch, post-lancio: le 3 fasi (e gli strumenti che uso) per un lancio social di successo

    Negli ultimi anni ho lanciato servizi, collaborazioni, progetti personali… tutto solo attraverso i social. Niente agenzie. Nessuna pubblicità tradizionale. Solo strategie organiche, autenticità e relazione con la mia community.

    Oggi ti porto dietro le quinte di come affronto un lancio, diviso in 3 fasi: pre-lancio, live launch, post-lancio. Ti spiego cosa faccio, quali strumenti uso e cosa ho imparato sulla mia pelle.

    1. Pre-lancio – Creare aspettativa (senza spoilerare tutto)
    Questa è la fase più importante. Il pre-lancio prepara il terreno: devi far venire voglia prima ancora che il prodotto sia pronto.

    Cosa faccio:

    -Inizio a parlare del “problema” che il mio prodotto risolve, senza svelare subito cos’è.
    -Mostro il dietro le quinte: idee, schizzi, momenti reali di lavoro.
    -Coinvolgo la community con sondaggi, box domande e teaser visivi.
    -Creo una lista d’attesa o una newsletter esclusiva.

    Strumenti che uso:

    -Instagram Stories per teasing e interazione
    -Reel per emozionare e incuriosire
    -Canva + Notion per pianificare contenuti e mood
    -Linktree o Beacons per raccogliere iscrizioni al pre-lancio
    Obiettivo: creare hype, curiosità e senso di appartenenza.

    2. Live Launch – È il momento di brillare (ma con empatia)
    Il giorno del lancio non si “vende” soltanto. Si celebra. È un momento emotivo, di connessione con chi ti ha seguita fin lì.

    Cosa faccio:
    -Faccio una live per presentare ufficialmente il prodotto o servizio.
    -Racconto la storia dietro al progetto: perché l’ho creato, cosa significa per me.
    -Condivido le prime reazioni e recensioni, anche in tempo reale.
    -Creo una promozione valida solo per chi compra entro le prime 24/48h.

    Strumenti che uso:
    -Instagram Live / TikTok Live
    -Stories + sticker “Acquista ora”
    -Reel + caroselli informativi
    -Direct e DM personalizzati per chi ha mostrato interesse
    Obiettivo: convertire l’interesse in azione, senza pressione e con autenticità.

    3. Post-lancio – Ascolta, migliora, rafforza la relazione
    Il lavoro vero comincia dopo il lancio. I contenuti post-lancio servono a consolidare la fiducia, stimolare il passaparola e ottenere feedback utilissimi.

    Cosa faccio:
    -Ricondivido le prime testimonianze e tag di chi ha acquistato.
    -Chiedo feedback sinceri (e li rendo visibili).
    -Pubblico contenuti tutorial su come usare il prodotto o ottenere il massimo dal servizio.
    -Ringrazio. Sempre. Anche pubblicamente.

    Strumenti che uso:
    -Instagram Highlights dedicati al progetto
    -Mail post-vendita per chi ha acquistato (uso MailerLite)
    -Q&A post-lancio nelle stories
    -Canva per creare contenuti educativi e celebrativi
    Obiettivo: rafforzare la fiducia e trasformare i clienti in ambasciatori del brand.

    Cosa ho imparato?
    Che un lancio efficace non si improvvisa. Ma non serve nemmeno essere perfette o avere un team enorme. Se c’è autenticità, chiarezza e strategia, i social possono diventare un canale potentissimo.

    Non dimenticare mai: la tua community è il tuo miglior alleato. Se li ascolti, li coinvolgi e li rispetti, ti seguiranno ovunque.

    Hashtag utili per raccontare il tuo lancio:
    #SocialLaunch #PreLancio #LancioDigitale #LiveLaunch #PostLancio #MarketingOrganico #CommunityFirst #LancioSuiSocial #PersonalBranding #InfluencerStrategy

    🚀 Pre-lancio, live launch, post-lancio: le 3 fasi (e gli strumenti che uso) per un lancio social di successo Negli ultimi anni ho lanciato servizi, collaborazioni, progetti personali… tutto solo attraverso i social. Niente agenzie. Nessuna pubblicità tradizionale. Solo strategie organiche, autenticità e relazione con la mia community. Oggi ti porto dietro le quinte di come affronto un lancio, diviso in 3 fasi: pre-lancio, live launch, post-lancio. Ti spiego cosa faccio, quali strumenti uso e cosa ho imparato sulla mia pelle. ⏳ 1. Pre-lancio – Creare aspettativa (senza spoilerare tutto) Questa è la fase più importante. Il pre-lancio prepara il terreno: devi far venire voglia prima ancora che il prodotto sia pronto. Cosa faccio: -Inizio a parlare del “problema” che il mio prodotto risolve, senza svelare subito cos’è. -Mostro il dietro le quinte: idee, schizzi, momenti reali di lavoro. -Coinvolgo la community con sondaggi, box domande e teaser visivi. -Creo una lista d’attesa o una newsletter esclusiva. Strumenti che uso: -Instagram Stories per teasing e interazione -Reel per emozionare e incuriosire -Canva + Notion per pianificare contenuti e mood -Linktree o Beacons per raccogliere iscrizioni al pre-lancio 🎯 Obiettivo: creare hype, curiosità e senso di appartenenza. 🎥 2. Live Launch – È il momento di brillare (ma con empatia) Il giorno del lancio non si “vende” soltanto. Si celebra. È un momento emotivo, di connessione con chi ti ha seguita fin lì. Cosa faccio: -Faccio una live per presentare ufficialmente il prodotto o servizio. -Racconto la storia dietro al progetto: perché l’ho creato, cosa significa per me. -Condivido le prime reazioni e recensioni, anche in tempo reale. -Creo una promozione valida solo per chi compra entro le prime 24/48h. Strumenti che uso: -Instagram Live / TikTok Live -Stories + sticker “Acquista ora” -Reel + caroselli informativi -Direct e DM personalizzati per chi ha mostrato interesse 🎯 Obiettivo: convertire l’interesse in azione, senza pressione e con autenticità. 📈 3. Post-lancio – Ascolta, migliora, rafforza la relazione Il lavoro vero comincia dopo il lancio. I contenuti post-lancio servono a consolidare la fiducia, stimolare il passaparola e ottenere feedback utilissimi. Cosa faccio: -Ricondivido le prime testimonianze e tag di chi ha acquistato. -Chiedo feedback sinceri (e li rendo visibili). -Pubblico contenuti tutorial su come usare il prodotto o ottenere il massimo dal servizio. -Ringrazio. Sempre. Anche pubblicamente. Strumenti che uso: -Instagram Highlights dedicati al progetto -Mail post-vendita per chi ha acquistato (uso MailerLite) -Q&A post-lancio nelle stories -Canva per creare contenuti educativi e celebrativi 🎯 Obiettivo: rafforzare la fiducia e trasformare i clienti in ambasciatori del brand. 💡 Cosa ho imparato? Che un lancio efficace non si improvvisa. Ma non serve nemmeno essere perfette o avere un team enorme. Se c’è autenticità, chiarezza e strategia, i social possono diventare un canale potentissimo. Non dimenticare mai: la tua community è il tuo miglior alleato. Se li ascolti, li coinvolgi e li rispetti, ti seguiranno ovunque. Hashtag utili per raccontare il tuo lancio: #SocialLaunch #PreLancio #LancioDigitale #LiveLaunch #PostLancio #MarketingOrganico #CommunityFirst #LancioSuiSocial #PersonalBranding #InfluencerStrategy
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  • Programmi di affiliazione e ambassador marketing: come ho trasformato i miei clienti in promotori del brand
    Quando ho lanciato il mio e-commerce, il budget marketing era limitatissimo. Non potevo competere con i grandi in termini di advertising, ma avevo una cosa dalla mia parte: clienti soddisfatti e una community appassionata. È da lì che ho iniziato a costruire il mio sistema di affiliazione e ambassador marketing.

    1. Perché ho scelto l’affiliate marketing
    Il marketing di affiliazione si basa su un principio semplice: paghi una commissione solo quando avviene una vendita. Per me, è stato un modo scalabile ed efficiente per far conoscere il mio brand senza rischiare.

    Come funziona nel mio caso:
    -Creo un link personalizzato per ogni affiliato.
    -Quando una persona acquista tramite quel link, l’affiliato guadagna una percentuale (o un credito da usare sul mio shop).
    -Io pago solo se arriva una conversione reale.

    Ho usato piattaforme come GoAffPro, ReferralCandy e Tapfiliate per iniziare. Sono strumenti semplici da integrare e perfetti anche per un piccolo e-commerce.

    2. Ambassador marketing: la voce di chi ama davvero il brand
    Più che semplici venditori, gli ambassador sono clienti, creator o micro-influencer che usano davvero i miei prodotti e ne parlano in modo autentico.

    Come li ho selezionati:
    -Ho iniziato con clienti entusiasti che lasciavano ottime recensioni o taggavano il brand sui social.
    -Ho contattato alcuni creator con piccoli follower, ma con una community molto attiva e coerente con il mio target.

    In cambio offro:
    -Prodotti gratuiti in anteprima.
    -Sconti esclusivi per la loro community.
    -Una commissione sulle vendite generate.

    Risultato? Contenuti autentici, con un impatto forte e credibile, spesso più efficace di una pubblicità classica.

    3. Cosa ho imparato sul campo
    -La trasparenza è fondamentale: spiego sempre in modo chiaro le regole del programma, sia agli affiliati che al pubblico.
    -Meno follower, più qualità: spesso i micro-influencer convertono meglio dei grandi nomi perché il loro rapporto con la community è più diretto.
    -Monitorare è tutto: uso strumenti di tracciamento per capire quali ambassador o link performano meglio, e adatto le campagne di conseguenza.

    4. Come promuovo il programma
    -Sezione dedicata sul sito: “Diventa Ambassador”.
    -Call to action nelle email post-acquisto.
    -Contatti diretti via DM con i clienti più attivi.

    Con un po’ di attenzione, chiunque ama il brand può diventare parte del progetto.

    Il programma di affiliazione e l’ambassador marketing mi hanno permesso di far crescere le vendite senza aumentare il budget, creando al tempo stesso un rapporto più stretto con i miei clienti. È una strategia win-win: loro guadagnano, io vendo, e il brand si diffonde in modo autentico.

    #AffiliateMarketing #AmbassadorMarketing #EcommerceGrowth #CommunityFirst #MarketingOrganico #DigitalStrategy #CrescitaSostenibile #PiccoleImpreseOnline #BrandAdvocate #EcommerceItalia
    Programmi di affiliazione e ambassador marketing: come ho trasformato i miei clienti in promotori del brand Quando ho lanciato il mio e-commerce, il budget marketing era limitatissimo. Non potevo competere con i grandi in termini di advertising, ma avevo una cosa dalla mia parte: clienti soddisfatti e una community appassionata. È da lì che ho iniziato a costruire il mio sistema di affiliazione e ambassador marketing. 1. Perché ho scelto l’affiliate marketing Il marketing di affiliazione si basa su un principio semplice: paghi una commissione solo quando avviene una vendita. Per me, è stato un modo scalabile ed efficiente per far conoscere il mio brand senza rischiare. Come funziona nel mio caso: -Creo un link personalizzato per ogni affiliato. -Quando una persona acquista tramite quel link, l’affiliato guadagna una percentuale (o un credito da usare sul mio shop). -Io pago solo se arriva una conversione reale. Ho usato piattaforme come GoAffPro, ReferralCandy e Tapfiliate per iniziare. Sono strumenti semplici da integrare e perfetti anche per un piccolo e-commerce. 2. Ambassador marketing: la voce di chi ama davvero il brand Più che semplici venditori, gli ambassador sono clienti, creator o micro-influencer che usano davvero i miei prodotti e ne parlano in modo autentico. Come li ho selezionati: -Ho iniziato con clienti entusiasti che lasciavano ottime recensioni o taggavano il brand sui social. -Ho contattato alcuni creator con piccoli follower, ma con una community molto attiva e coerente con il mio target. In cambio offro: -Prodotti gratuiti in anteprima. -Sconti esclusivi per la loro community. -Una commissione sulle vendite generate. Risultato? Contenuti autentici, con un impatto forte e credibile, spesso più efficace di una pubblicità classica. 3. Cosa ho imparato sul campo -La trasparenza è fondamentale: spiego sempre in modo chiaro le regole del programma, sia agli affiliati che al pubblico. -Meno follower, più qualità: spesso i micro-influencer convertono meglio dei grandi nomi perché il loro rapporto con la community è più diretto. -Monitorare è tutto: uso strumenti di tracciamento per capire quali ambassador o link performano meglio, e adatto le campagne di conseguenza. 4. Come promuovo il programma -Sezione dedicata sul sito: “Diventa Ambassador”. -Call to action nelle email post-acquisto. -Contatti diretti via DM con i clienti più attivi. Con un po’ di attenzione, chiunque ama il brand può diventare parte del progetto. Il programma di affiliazione e l’ambassador marketing mi hanno permesso di far crescere le vendite senza aumentare il budget, creando al tempo stesso un rapporto più stretto con i miei clienti. È una strategia win-win: loro guadagnano, io vendo, e il brand si diffonde in modo autentico. #AffiliateMarketing #AmbassadorMarketing #EcommerceGrowth #CommunityFirst #MarketingOrganico #DigitalStrategy #CrescitaSostenibile #PiccoleImpreseOnline #BrandAdvocate #EcommerceItalia
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