Come utilizzare i dati (analytics) per far crescere la propria presenza online
(Anche se non sei un mago delle statistiche, puoi usare i numeri a tuo favore)
Per molto tempo ho evitato gli analytics come se fossero qualcosa “da tecnici” o da aziende strutturate. Poi ho capito che stavo ignorando uno strumento preziosissimo per far crescere la mia presenza online.
Oggi voglio spiegarti in modo semplice e pratico come usare i dati per capire cosa funziona, cosa no e dove migliorare, anche se non ti senti portatə per i numeri.
Perché i dati sono fondamentali?
Perché ti tolgono dai “sembra” e ti portano nei “fatti”.
Ti aiutano a rispondere a domande come:
-Quali contenuti piacciono davvero al mio pubblico?
-Qual è il miglior orario per postare?
-Da dove arrivano le mie visite?
-Quali storie/contenuti generano interazioni e quali vengono ignorati?
Da dove iniziare: gli strumenti base
Non serve una laurea in statistica. Bastano questi strumenti (tutti gratuiti):
-Instagram Insights / Facebook Insights (se hai un profilo business): per capire performance di post, reach, salvataggi, tap sui link.
-Google Analytics (per chi ha un sito o blog): per vedere da dove arrivano i visitatori, cosa leggono e per quanto tempo.
-YouTube Studio (per i video): per analizzare durata media di visualizzazione, tasso di clic, iscritti.
-Newsletter tools (come Mailchimp o Substack): ti dicono quante persone aprono le tue mail e cliccano sui link.
Cosa guardo ogni settimana (senza stressarmi)
Io ho imparato a monitorare solo 3 cose principali, una volta a settimana:
1. Contenuti migliori
→ Quali post hanno avuto più like, salvataggi, commenti, visualizzazioni?
Mi chiedo: Cosa aveva di diverso questo contenuto? Tema? Formato? Stile?
2. Crescita della community
→ Quanti follower/mail iscritti ho guadagnato (o perso)? In quali giorni?
Mi chiedo: Cosa ho pubblicato in quei giorni? Ha funzionato o no?
3. Azioni del pubblico
→ Clic su link, tap sul profilo, tempo medio di lettura.
Mi chiedo: Sto portando le persone dove voglio? Sto creando interesse o solo scroll distratto?
Come uso questi dati per migliorare
-Ripropongo i contenuti che hanno funzionato → stesso tema, formato simile
-Cambio orari o giorni di pubblicazione → in base a quando la mia audience è più attiva
-Aggiusto le call-to-action → se nessuno clicca sui link, forse non li sto presentando bene
-Elimino contenuti che non portano valore → taglio il superfluo per concentrarmi su ciò che serve
Bonus: ascolta anche i "dati umani"
Non tutti i dati sono numerici! I commenti, i DM, le email che ricevi, sono segnali qualitativi preziosissimi.
Io tengo nota delle domande frequenti che ricevo e spesso diventano la base dei miei contenuti futuri.
Non devi essere un’esperta di numeri per usare i dati: ti bastano curiosità, costanza e un pizzico di metodo.
Ogni numero racconta una storia. Imparare ad ascoltarla ti aiuterà a crescere in modo più strategico, autentico e sostenibile.
Se vuoi, posso aiutarti a costruire una dashboard semplice per tenere tutto sotto controllo, senza impazzire tra mille grafiche!
#DataDriven #AnalyticsSemplici #CrescitaOrganica #CreatorLife #FreelanceSmart #PiccoliBusiness #MarketingDigitale #ImpresaDigitale #ImpresaBiz
(Anche se non sei un mago delle statistiche, puoi usare i numeri a tuo favore)
Per molto tempo ho evitato gli analytics come se fossero qualcosa “da tecnici” o da aziende strutturate. Poi ho capito che stavo ignorando uno strumento preziosissimo per far crescere la mia presenza online.
Oggi voglio spiegarti in modo semplice e pratico come usare i dati per capire cosa funziona, cosa no e dove migliorare, anche se non ti senti portatə per i numeri.
Perché i dati sono fondamentali?
Perché ti tolgono dai “sembra” e ti portano nei “fatti”.
Ti aiutano a rispondere a domande come:
-Quali contenuti piacciono davvero al mio pubblico?
-Qual è il miglior orario per postare?
-Da dove arrivano le mie visite?
-Quali storie/contenuti generano interazioni e quali vengono ignorati?
Da dove iniziare: gli strumenti base
Non serve una laurea in statistica. Bastano questi strumenti (tutti gratuiti):
-Instagram Insights / Facebook Insights (se hai un profilo business): per capire performance di post, reach, salvataggi, tap sui link.
-Google Analytics (per chi ha un sito o blog): per vedere da dove arrivano i visitatori, cosa leggono e per quanto tempo.
-YouTube Studio (per i video): per analizzare durata media di visualizzazione, tasso di clic, iscritti.
-Newsletter tools (come Mailchimp o Substack): ti dicono quante persone aprono le tue mail e cliccano sui link.
Cosa guardo ogni settimana (senza stressarmi)
Io ho imparato a monitorare solo 3 cose principali, una volta a settimana:
1. Contenuti migliori
→ Quali post hanno avuto più like, salvataggi, commenti, visualizzazioni?
Mi chiedo: Cosa aveva di diverso questo contenuto? Tema? Formato? Stile?
2. Crescita della community
→ Quanti follower/mail iscritti ho guadagnato (o perso)? In quali giorni?
Mi chiedo: Cosa ho pubblicato in quei giorni? Ha funzionato o no?
3. Azioni del pubblico
→ Clic su link, tap sul profilo, tempo medio di lettura.
Mi chiedo: Sto portando le persone dove voglio? Sto creando interesse o solo scroll distratto?
Come uso questi dati per migliorare
-Ripropongo i contenuti che hanno funzionato → stesso tema, formato simile
-Cambio orari o giorni di pubblicazione → in base a quando la mia audience è più attiva
-Aggiusto le call-to-action → se nessuno clicca sui link, forse non li sto presentando bene
-Elimino contenuti che non portano valore → taglio il superfluo per concentrarmi su ciò che serve
Bonus: ascolta anche i "dati umani"
Non tutti i dati sono numerici! I commenti, i DM, le email che ricevi, sono segnali qualitativi preziosissimi.
Io tengo nota delle domande frequenti che ricevo e spesso diventano la base dei miei contenuti futuri.
Non devi essere un’esperta di numeri per usare i dati: ti bastano curiosità, costanza e un pizzico di metodo.
Ogni numero racconta una storia. Imparare ad ascoltarla ti aiuterà a crescere in modo più strategico, autentico e sostenibile.
Se vuoi, posso aiutarti a costruire una dashboard semplice per tenere tutto sotto controllo, senza impazzire tra mille grafiche!
#DataDriven #AnalyticsSemplici #CrescitaOrganica #CreatorLife #FreelanceSmart #PiccoliBusiness #MarketingDigitale #ImpresaDigitale #ImpresaBiz
Come utilizzare i dati (analytics) per far crescere la propria presenza online
(Anche se non sei un mago delle statistiche, puoi usare i numeri a tuo favore)
Per molto tempo ho evitato gli analytics come se fossero qualcosa “da tecnici” o da aziende strutturate. Poi ho capito che stavo ignorando uno strumento preziosissimo per far crescere la mia presenza online.
Oggi voglio spiegarti in modo semplice e pratico come usare i dati per capire cosa funziona, cosa no e dove migliorare, anche se non ti senti portatə per i numeri.
📊 Perché i dati sono fondamentali?
Perché ti tolgono dai “sembra” e ti portano nei “fatti”.
Ti aiutano a rispondere a domande come:
-Quali contenuti piacciono davvero al mio pubblico?
-Qual è il miglior orario per postare?
-Da dove arrivano le mie visite?
-Quali storie/contenuti generano interazioni e quali vengono ignorati?
🔍 Da dove iniziare: gli strumenti base
Non serve una laurea in statistica. Bastano questi strumenti (tutti gratuiti):
-Instagram Insights / Facebook Insights (se hai un profilo business): per capire performance di post, reach, salvataggi, tap sui link.
-Google Analytics (per chi ha un sito o blog): per vedere da dove arrivano i visitatori, cosa leggono e per quanto tempo.
-YouTube Studio (per i video): per analizzare durata media di visualizzazione, tasso di clic, iscritti.
-Newsletter tools (come Mailchimp o Substack): ti dicono quante persone aprono le tue mail e cliccano sui link.
✅ Cosa guardo ogni settimana (senza stressarmi)
Io ho imparato a monitorare solo 3 cose principali, una volta a settimana:
1. Contenuti migliori
→ Quali post hanno avuto più like, salvataggi, commenti, visualizzazioni?
💡 Mi chiedo: Cosa aveva di diverso questo contenuto? Tema? Formato? Stile?
2. Crescita della community
→ Quanti follower/mail iscritti ho guadagnato (o perso)? In quali giorni?
💡 Mi chiedo: Cosa ho pubblicato in quei giorni? Ha funzionato o no?
3. Azioni del pubblico
→ Clic su link, tap sul profilo, tempo medio di lettura.
💡 Mi chiedo: Sto portando le persone dove voglio? Sto creando interesse o solo scroll distratto?
🧠 Come uso questi dati per migliorare
-Ripropongo i contenuti che hanno funzionato → stesso tema, formato simile
-Cambio orari o giorni di pubblicazione → in base a quando la mia audience è più attiva
-Aggiusto le call-to-action → se nessuno clicca sui link, forse non li sto presentando bene
-Elimino contenuti che non portano valore → taglio il superfluo per concentrarmi su ciò che serve
💬 Bonus: ascolta anche i "dati umani"
Non tutti i dati sono numerici! I commenti, i DM, le email che ricevi, sono segnali qualitativi preziosissimi.
Io tengo nota delle domande frequenti che ricevo e spesso diventano la base dei miei contenuti futuri.
✨ Non devi essere un’esperta di numeri per usare i dati: ti bastano curiosità, costanza e un pizzico di metodo.
Ogni numero racconta una storia. Imparare ad ascoltarla ti aiuterà a crescere in modo più strategico, autentico e sostenibile.
Se vuoi, posso aiutarti a costruire una dashboard semplice per tenere tutto sotto controllo, senza impazzire tra mille grafiche!
#DataDriven #AnalyticsSemplici #CrescitaOrganica #CreatorLife #FreelanceSmart #PiccoliBusiness #MarketingDigitale #ImpresaDigitale #ImpresaBiz
0 Commenti
0 Condivisioni
102 Viste
0 Recensioni