• SEO per influencer: come farsi trovare anche fuori dai social

    Come influencer, so bene quanto i social siano fondamentali per costruire la propria audience. Però, affidarsi solo a piattaforme come Instagram o TikTok può limitare la propria visibilità e il potenziale di crescita. Per questo ho imparato a usare la SEO (Search Engine Optimization) per farmi trovare anche fuori dai social, su Google e altri motori di ricerca.

    Perché la SEO è importante per un influencer?
    La SEO ti permette di creare contenuti che rimangono visibili nel tempo e raggiungono persone che magari non ti conoscono ancora sui social. Inoltre, migliorare il posizionamento nei motori di ricerca apre opportunità per collaborazioni più solide e traffico organico verso blog, YouTube o siti personali.

    Come iniziare con la SEO?
    1. Crea un sito o un blog personale
    È la base per posizionarti su Google. Qui puoi pubblicare articoli, recensioni, approfondimenti legati alla tua nicchia.
    2. Scegli le parole chiave giuste
    Capisci cosa cerca il tuo pubblico: quali domande fa? Quali problemi vuole risolvere? Usa strumenti come Google Keyword Planner o Ubersuggest per individuare le keyword più rilevanti.
    3. Ottimizza i contenuti
    Inserisci le parole chiave nel titolo, nei sottotitoli, nella descrizione e nel testo in modo naturale. Attenzione a non esagerare, la qualità è sempre al primo posto.
    4. Cura l’esperienza utente
    Il sito deve essere veloce, mobile-friendly e facile da navigare. Google premia i siti che offrono una buona esperienza.
    5. Costruisci link di qualità
    Collabora con altri blogger o siti per ottenere backlink autorevoli, che aumentano la tua credibilità agli occhi di Google.
    6. Integra SEO e social
    Collega i tuoi profili social al sito e usa i contenuti del blog per creare post e video, così aumenti le occasioni di essere trovato.

    Il mio consiglio
    Non sottovalutare la SEO se vuoi diventare un influencer di successo a lungo termine. È un lavoro che richiede costanza, ma i risultati possono davvero moltiplicare la tua visibilità e le opportunità.

    #SEOInfluencer #PersonalBranding #MarketingDigitale #ImpresaBiz #EcommerceItalia #VisibilitàOnline #SearchEngineOptimization #CrescitaPersonale

    SEO per influencer: come farsi trovare anche fuori dai social Come influencer, so bene quanto i social siano fondamentali per costruire la propria audience. Però, affidarsi solo a piattaforme come Instagram o TikTok può limitare la propria visibilità e il potenziale di crescita. Per questo ho imparato a usare la SEO (Search Engine Optimization) per farmi trovare anche fuori dai social, su Google e altri motori di ricerca. Perché la SEO è importante per un influencer? La SEO ti permette di creare contenuti che rimangono visibili nel tempo e raggiungono persone che magari non ti conoscono ancora sui social. Inoltre, migliorare il posizionamento nei motori di ricerca apre opportunità per collaborazioni più solide e traffico organico verso blog, YouTube o siti personali. Come iniziare con la SEO? 1. Crea un sito o un blog personale È la base per posizionarti su Google. Qui puoi pubblicare articoli, recensioni, approfondimenti legati alla tua nicchia. 2. Scegli le parole chiave giuste Capisci cosa cerca il tuo pubblico: quali domande fa? Quali problemi vuole risolvere? Usa strumenti come Google Keyword Planner o Ubersuggest per individuare le keyword più rilevanti. 3. Ottimizza i contenuti Inserisci le parole chiave nel titolo, nei sottotitoli, nella descrizione e nel testo in modo naturale. Attenzione a non esagerare, la qualità è sempre al primo posto. 4. Cura l’esperienza utente Il sito deve essere veloce, mobile-friendly e facile da navigare. Google premia i siti che offrono una buona esperienza. 5. Costruisci link di qualità Collabora con altri blogger o siti per ottenere backlink autorevoli, che aumentano la tua credibilità agli occhi di Google. 6. Integra SEO e social Collega i tuoi profili social al sito e usa i contenuti del blog per creare post e video, così aumenti le occasioni di essere trovato. Il mio consiglio Non sottovalutare la SEO se vuoi diventare un influencer di successo a lungo termine. È un lavoro che richiede costanza, ma i risultati possono davvero moltiplicare la tua visibilità e le opportunità. #SEOInfluencer #PersonalBranding #MarketingDigitale #ImpresaBiz #EcommerceItalia #VisibilitàOnline #SearchEngineOptimization #CrescitaPersonale
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  • SEO per e-commerce: tecniche per posizionare i tuoi prodotti su Google

    Quando ho iniziato a lavorare sul mio e-commerce, pensavo bastasse caricare i prodotti e aspettare che i clienti arrivassero. Mi sbagliavo. Senza una strategia SEO mirata, anche il miglior prodotto rischia di restare invisibile. Oggi so che posizionarsi su Google è fondamentale per vendere online, e voglio condividere le tecniche che hanno davvero fatto la differenza per me.

    1. Parole chiave mirate (ma realistiche)
    Il primo passo è individuare keyword specifiche per ogni prodotto, non troppo generiche ma con buon volume di ricerca. Ho iniziato a usare strumenti come Google Keyword Planner o Ubersuggest per trovare quelle più efficaci, e a inserirle strategicamente in:
    -Titoli delle pagine prodotto
    -Meta description
    -URL
    -Alt text delle immagini
    -Descrizioni dettagliate

    2. Contenuti unici e descrizioni complete
    Molti e-commerce copiano descrizioni dai fornitori. Io ho imparato a scrivere testi originali, dettagliati e ottimizzati per ogni prodotto. Questo aiuta sia il cliente che Google a capire esattamente cosa offro.

    3. Struttura del sito ottimizzata
    Ho lavorato sulla gerarchia del sito per renderla chiara e navigabile, usando categorie logiche e breadcrumb per aiutare utenti e motori di ricerca a orientarsi meglio.

    4. Immagini leggere e SEO-friendly
    Ottimizzo ogni immagine per il web (formato, peso, nome file) e aggiungo sempre l’attributo alt con una descrizione utile. Questo aiuta anche con la ricerca per immagini.

    5. Recensioni e contenuti generati dagli utenti
    Le recensioni aiutano a posizionarsi meglio e aumentano la fiducia. Google ama i contenuti freschi e autentici, e le opinioni dei clienti sono perfette per questo.

    6. Link interni e schede correlate
    Creo collegamenti tra prodotti simili o complementari. Questo migliora la navigazione, aumenta il tempo sul sito e rafforza la SEO.

    7. Velocità del sito e versione mobile
    Google penalizza i siti lenti. Ho investito in un hosting solido e ho ottimizzato immagini, codice e caching. Inoltre, il sito è responsive al 100%: fondamentale, visto che gran parte delle visite arriva da mobile.

    I risultati? Più traffico organico, più vendite
    Grazie alla SEO, oggi ricevo visite mirate senza dover spendere tutto in advertising. È un lavoro costante, ma che ripaga nel tempo con traffico stabile, gratuito e di qualità.

    #SEOecommerce #VendereOnline #PosizionamentoGoogle #SeoProdotti #ImpresaBiz #MarketingDigitale #EcommerceItalia #SearchEngineOptimization #SchedeProdottoSEO #Seo2025

    SEO per e-commerce: tecniche per posizionare i tuoi prodotti su Google Quando ho iniziato a lavorare sul mio e-commerce, pensavo bastasse caricare i prodotti e aspettare che i clienti arrivassero. Mi sbagliavo. Senza una strategia SEO mirata, anche il miglior prodotto rischia di restare invisibile. Oggi so che posizionarsi su Google è fondamentale per vendere online, e voglio condividere le tecniche che hanno davvero fatto la differenza per me. 1. Parole chiave mirate (ma realistiche) Il primo passo è individuare keyword specifiche per ogni prodotto, non troppo generiche ma con buon volume di ricerca. Ho iniziato a usare strumenti come Google Keyword Planner o Ubersuggest per trovare quelle più efficaci, e a inserirle strategicamente in: -Titoli delle pagine prodotto -Meta description -URL -Alt text delle immagini -Descrizioni dettagliate 2. Contenuti unici e descrizioni complete Molti e-commerce copiano descrizioni dai fornitori. Io ho imparato a scrivere testi originali, dettagliati e ottimizzati per ogni prodotto. Questo aiuta sia il cliente che Google a capire esattamente cosa offro. 3. Struttura del sito ottimizzata Ho lavorato sulla gerarchia del sito per renderla chiara e navigabile, usando categorie logiche e breadcrumb per aiutare utenti e motori di ricerca a orientarsi meglio. 4. Immagini leggere e SEO-friendly Ottimizzo ogni immagine per il web (formato, peso, nome file) e aggiungo sempre l’attributo alt con una descrizione utile. Questo aiuta anche con la ricerca per immagini. 5. Recensioni e contenuti generati dagli utenti Le recensioni aiutano a posizionarsi meglio e aumentano la fiducia. Google ama i contenuti freschi e autentici, e le opinioni dei clienti sono perfette per questo. 6. Link interni e schede correlate Creo collegamenti tra prodotti simili o complementari. Questo migliora la navigazione, aumenta il tempo sul sito e rafforza la SEO. 7. Velocità del sito e versione mobile Google penalizza i siti lenti. Ho investito in un hosting solido e ho ottimizzato immagini, codice e caching. Inoltre, il sito è responsive al 100%: fondamentale, visto che gran parte delle visite arriva da mobile. I risultati? Più traffico organico, più vendite Grazie alla SEO, oggi ricevo visite mirate senza dover spendere tutto in advertising. È un lavoro costante, ma che ripaga nel tempo con traffico stabile, gratuito e di qualità. #SEOecommerce #VendereOnline #PosizionamentoGoogle #SeoProdotti #ImpresaBiz #MarketingDigitale #EcommerceItalia #SearchEngineOptimization #SchedeProdottoSEO #Seo2025
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