• Come calcolare il margine reale di un prodotto venduto online

    Quando ho iniziato a vendere online, uno degli errori più comuni che commettevo era considerare il prezzo di vendita meno il costo del prodotto come margine reale. Niente di più sbagliato. Nel tempo ho capito che il vero margine è un’altra cosa, e oggi voglio condividere con te il metodo che uso per calcolare il margine reale di ogni prodotto che vendo nel mio e-commerce.

    Margine lordo ≠ margine reale
    Il margine lordo è facile da calcolare:
    Prezzo di vendita - costo del prodotto = margine lordo
    Ma il margine reale tiene conto di tutti i costi nascosti che incidono su ogni singola vendita. E fidati, ce ne sono parecchi.

    Tutti i costi da considerare
    Ecco l’elenco completo dei costi che calcolo per avere un’idea precisa del margine reale:

    1. Costo di acquisto
    È il prezzo netto (senza IVA) che pago al fornitore.
    2. Spedizione
    Se la spedizione è gratuita per il cliente, la pago io. E va scalata dal margine.
    3. Commissioni della piattaforma
    Amazon, eBay, Etsy, Shopify Payments, Stripe… ognuno trattiene una percentuale o un fisso per ogni vendita.
    4. Costi pubblicitari
    Google Ads, Meta Ads, influencer, affiliate marketing… tutto ciò che spendo per portare traffico al sito va ripartito sul singolo prodotto.
    5. Packaging
    Buste, scatole, materiali di riempimento, etichette… sembrano spese minime, ma sommate fanno la differenza.
    6. Resi
    Anche se sono pochi, hanno un impatto. Io calcolo una media del tasso di reso e lo considero nel margine.
    7. IVA
    Non dimenticare che il prezzo di vendita include l’IVA. Quindi, se vendo a 100 € con IVA al 22%, il mio incasso reale è 81,97 €.
    8. Costo del lavoro
    Se hai dipendenti o collaboratori, anche il tempo speso per gestire ordini, spedizioni e customer care ha un costo.

    Un esempio concreto
    Supponiamo di vendere un prodotto a 100 € (IVA inclusa). Ecco come calcolo il margine reale:
    -Prezzo netto: 81,97 €
    -Costo d’acquisto: 30 €
    -Spedizione: 6 €
    -Commissioni piattaforma: 5 €
    -Advertising medio per singola vendita: 12 €
    -Packaging: 1,50 €
    -Costo resi stimato: 1 €
    -Margine reale: 81,97 - (30 + 6 + 5 + 12 + 1,50 + 1) = 26,47 €
    Quindi, anche se vendo a 100 €, il vero guadagno è poco più di 26 €. Solo conoscendo questo dato posso decidere con lucidità su quali prodotti spingere, quanto posso scontare e se davvero vale la pena vendere quel determinato articolo.

    Il mio consiglio
    Non fermarti mai al margine lordo. Il margine reale è quello che ti fa dormire sonni tranquilli e ti aiuta a fare scelte strategiche sul tuo catalogo, sulle campagne e sul pricing.

    Ogni volta che aggiungo un prodotto al mio shop, il calcolo del margine reale è il primo filtro che applico. Perché vendere tanto, ma guadagnare poco o nulla, non ha senso. E online, questo rischio è altissimo.

    #MargineReale #EcommerceTips #VendereOnline #GestioneEcommerce #ControlloCosti #EcommerceItalia #BusinessDigitale #StrategieEcommerce #CalcoloMargini
    Come calcolare il margine reale di un prodotto venduto online Quando ho iniziato a vendere online, uno degli errori più comuni che commettevo era considerare il prezzo di vendita meno il costo del prodotto come margine reale. Niente di più sbagliato. Nel tempo ho capito che il vero margine è un’altra cosa, e oggi voglio condividere con te il metodo che uso per calcolare il margine reale di ogni prodotto che vendo nel mio e-commerce. Margine lordo ≠ margine reale Il margine lordo è facile da calcolare: 👉 Prezzo di vendita - costo del prodotto = margine lordo Ma il margine reale tiene conto di tutti i costi nascosti che incidono su ogni singola vendita. E fidati, ce ne sono parecchi. Tutti i costi da considerare Ecco l’elenco completo dei costi che calcolo per avere un’idea precisa del margine reale: 1. Costo di acquisto È il prezzo netto (senza IVA) che pago al fornitore. 2. Spedizione Se la spedizione è gratuita per il cliente, la pago io. E va scalata dal margine. 3. Commissioni della piattaforma Amazon, eBay, Etsy, Shopify Payments, Stripe… ognuno trattiene una percentuale o un fisso per ogni vendita. 4. Costi pubblicitari Google Ads, Meta Ads, influencer, affiliate marketing… tutto ciò che spendo per portare traffico al sito va ripartito sul singolo prodotto. 5. Packaging Buste, scatole, materiali di riempimento, etichette… sembrano spese minime, ma sommate fanno la differenza. 6. Resi Anche se sono pochi, hanno un impatto. Io calcolo una media del tasso di reso e lo considero nel margine. 7. IVA Non dimenticare che il prezzo di vendita include l’IVA. Quindi, se vendo a 100 € con IVA al 22%, il mio incasso reale è 81,97 €. 8. Costo del lavoro Se hai dipendenti o collaboratori, anche il tempo speso per gestire ordini, spedizioni e customer care ha un costo. Un esempio concreto Supponiamo di vendere un prodotto a 100 € (IVA inclusa). Ecco come calcolo il margine reale: -Prezzo netto: 81,97 € -Costo d’acquisto: 30 € -Spedizione: 6 € -Commissioni piattaforma: 5 € -Advertising medio per singola vendita: 12 € -Packaging: 1,50 € -Costo resi stimato: 1 € -Margine reale: 81,97 - (30 + 6 + 5 + 12 + 1,50 + 1) = 26,47 € Quindi, anche se vendo a 100 €, il vero guadagno è poco più di 26 €. Solo conoscendo questo dato posso decidere con lucidità su quali prodotti spingere, quanto posso scontare e se davvero vale la pena vendere quel determinato articolo. Il mio consiglio Non fermarti mai al margine lordo. Il margine reale è quello che ti fa dormire sonni tranquilli e ti aiuta a fare scelte strategiche sul tuo catalogo, sulle campagne e sul pricing. Ogni volta che aggiungo un prodotto al mio shop, il calcolo del margine reale è il primo filtro che applico. Perché vendere tanto, ma guadagnare poco o nulla, non ha senso. E online, questo rischio è altissimo. #MargineReale #EcommerceTips #VendereOnline #GestioneEcommerce #ControlloCosti #EcommerceItalia #BusinessDigitale #StrategieEcommerce #CalcoloMargini
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