Le agevolazioni fiscali per le PMI nel 2025: cosa cambia
Nel 2025, le piccole e medie imprese italiane possono beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali pensate per stimolare l'innovazione, la crescita occupazionale e la transizione ecologica. Noi di impresa.biz abbiamo analizzato le principali misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, che offrono nuove opportunità per le PMI.
1. Credito d’imposta Transizione 5.0
La Legge di Bilancio 2025 ha potenziato il credito d’imposta Transizione 5.0, estendendolo alle imprese che effettuano investimenti in innovazione digitale ed energetica. Il beneficio è riconosciuto nella misura del 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro, e del 5% per la parte eccedente, con un limite massimo di costi ammissibili pari a 50 milioni di euro annui per impresa beneficiaria. In presenza di determinate condizioni, la misura del credito d’imposta può essere aumentata. Il beneficio è subordinato alla presentazione di apposite certificazioni rilasciate da un valutatore indipendente sull'ammissibilità del progetto di investimento e sul completamento degli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all'esercizio d'impresa .
2. IRES premiale per investimenti e assunzioni
Le PMI che decidono di reinvestire almeno l'80% degli utili del 2024 in azienda, destinando almeno il 30% di questi a investimenti in beni 4.0 e 5.0, possono beneficiare di una riduzione dell'aliquota IRES dal 24% al 20%. Inoltre, è richiesto un incremento dell'1% del personale a tempo indeterminato. Questa misura incentiva le PMI a potenziare la propria capacità produttiva e a innovare attraverso l'adozione di tecnologie avanzate .
3. Rifinanziamento della Nuova Sabatini
La "Nuova Sabatini", uno strumento strutturale di sostegno al sistema delle PMI per l’acquisto o acquisizione in leasing di beni strumentali, è stata rifinanziata con 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029. Questo rifinanziamento assicura la continuità di tale strumento e offre alle PMI la possibilità di investire in tecnologie avanzate, stimolando la digitalizzazione e la sostenibilità .
4. Fondo di Garanzia PMI
Il Fondo di Garanzia PMI è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025, facilitando l’accesso al credito per le PMI e gli Enti del Terzo Settore. La garanzia pubblica sui finanziamenti è dell’80%, con un importo massimo garantito per singolo beneficiario finale pari a 5 milioni di euro. Per le operazioni di liquidità, la percentuale di garanzia è ridotta al 50%, mentre per le operazioni di riassicurazione l’importo minimo ammissibile è aumentato a 100.000 euro .
5. Decontribuzione Sud
Dal 2025 al 2029, la Legge di Bilancio prevede un esonero contributivo per le microimprese e le PMI delle regioni del Mezzogiorno. L’agevolazione riguarda i contributi previdenziali per i lavoratori a tempo indeterminato, con un beneficio che varia dal 25% nel 2025 al 15% nel 2029. L'accesso è subordinato alla dimostrazione di un incremento occupazionale netto al 31 dicembre di ogni anno, rispetto all'anno precedente .
Le PMI italiane hanno a disposizione una serie di strumenti fiscali e finanziari per sostenere la loro crescita e innovazione nel 2025. Noi di impresa.biz siamo pronti a supportarvi nell’accesso a queste agevolazioni, fornendo consulenza personalizzata per individuare le misure più adatte alle vostre esigenze.
#PMI2025 #AgevolazioniFiscali #Innovazione #TransizioneDigitale #Sostenibilità #ImpresaBiz
Nel 2025, le piccole e medie imprese italiane possono beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali pensate per stimolare l'innovazione, la crescita occupazionale e la transizione ecologica. Noi di impresa.biz abbiamo analizzato le principali misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, che offrono nuove opportunità per le PMI.
1. Credito d’imposta Transizione 5.0
La Legge di Bilancio 2025 ha potenziato il credito d’imposta Transizione 5.0, estendendolo alle imprese che effettuano investimenti in innovazione digitale ed energetica. Il beneficio è riconosciuto nella misura del 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro, e del 5% per la parte eccedente, con un limite massimo di costi ammissibili pari a 50 milioni di euro annui per impresa beneficiaria. In presenza di determinate condizioni, la misura del credito d’imposta può essere aumentata. Il beneficio è subordinato alla presentazione di apposite certificazioni rilasciate da un valutatore indipendente sull'ammissibilità del progetto di investimento e sul completamento degli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all'esercizio d'impresa .
2. IRES premiale per investimenti e assunzioni
Le PMI che decidono di reinvestire almeno l'80% degli utili del 2024 in azienda, destinando almeno il 30% di questi a investimenti in beni 4.0 e 5.0, possono beneficiare di una riduzione dell'aliquota IRES dal 24% al 20%. Inoltre, è richiesto un incremento dell'1% del personale a tempo indeterminato. Questa misura incentiva le PMI a potenziare la propria capacità produttiva e a innovare attraverso l'adozione di tecnologie avanzate .
3. Rifinanziamento della Nuova Sabatini
La "Nuova Sabatini", uno strumento strutturale di sostegno al sistema delle PMI per l’acquisto o acquisizione in leasing di beni strumentali, è stata rifinanziata con 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029. Questo rifinanziamento assicura la continuità di tale strumento e offre alle PMI la possibilità di investire in tecnologie avanzate, stimolando la digitalizzazione e la sostenibilità .
4. Fondo di Garanzia PMI
Il Fondo di Garanzia PMI è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025, facilitando l’accesso al credito per le PMI e gli Enti del Terzo Settore. La garanzia pubblica sui finanziamenti è dell’80%, con un importo massimo garantito per singolo beneficiario finale pari a 5 milioni di euro. Per le operazioni di liquidità, la percentuale di garanzia è ridotta al 50%, mentre per le operazioni di riassicurazione l’importo minimo ammissibile è aumentato a 100.000 euro .
5. Decontribuzione Sud
Dal 2025 al 2029, la Legge di Bilancio prevede un esonero contributivo per le microimprese e le PMI delle regioni del Mezzogiorno. L’agevolazione riguarda i contributi previdenziali per i lavoratori a tempo indeterminato, con un beneficio che varia dal 25% nel 2025 al 15% nel 2029. L'accesso è subordinato alla dimostrazione di un incremento occupazionale netto al 31 dicembre di ogni anno, rispetto all'anno precedente .
Le PMI italiane hanno a disposizione una serie di strumenti fiscali e finanziari per sostenere la loro crescita e innovazione nel 2025. Noi di impresa.biz siamo pronti a supportarvi nell’accesso a queste agevolazioni, fornendo consulenza personalizzata per individuare le misure più adatte alle vostre esigenze.
#PMI2025 #AgevolazioniFiscali #Innovazione #TransizioneDigitale #Sostenibilità #ImpresaBiz
Le agevolazioni fiscali per le PMI nel 2025: cosa cambia
Nel 2025, le piccole e medie imprese italiane possono beneficiare di una serie di agevolazioni fiscali pensate per stimolare l'innovazione, la crescita occupazionale e la transizione ecologica. Noi di impresa.biz abbiamo analizzato le principali misure introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, che offrono nuove opportunità per le PMI.
1. Credito d’imposta Transizione 5.0
La Legge di Bilancio 2025 ha potenziato il credito d’imposta Transizione 5.0, estendendolo alle imprese che effettuano investimenti in innovazione digitale ed energetica. Il beneficio è riconosciuto nella misura del 35% per investimenti fino a 10 milioni di euro, e del 5% per la parte eccedente, con un limite massimo di costi ammissibili pari a 50 milioni di euro annui per impresa beneficiaria. In presenza di determinate condizioni, la misura del credito d’imposta può essere aumentata. Il beneficio è subordinato alla presentazione di apposite certificazioni rilasciate da un valutatore indipendente sull'ammissibilità del progetto di investimento e sul completamento degli investimenti in beni materiali e immateriali nuovi, strumentali all'esercizio d'impresa .
2. IRES premiale per investimenti e assunzioni
Le PMI che decidono di reinvestire almeno l'80% degli utili del 2024 in azienda, destinando almeno il 30% di questi a investimenti in beni 4.0 e 5.0, possono beneficiare di una riduzione dell'aliquota IRES dal 24% al 20%. Inoltre, è richiesto un incremento dell'1% del personale a tempo indeterminato. Questa misura incentiva le PMI a potenziare la propria capacità produttiva e a innovare attraverso l'adozione di tecnologie avanzate .
3. Rifinanziamento della Nuova Sabatini
La "Nuova Sabatini", uno strumento strutturale di sostegno al sistema delle PMI per l’acquisto o acquisizione in leasing di beni strumentali, è stata rifinanziata con 1,7 miliardi di euro per il periodo 2025-2029. Questo rifinanziamento assicura la continuità di tale strumento e offre alle PMI la possibilità di investire in tecnologie avanzate, stimolando la digitalizzazione e la sostenibilità .
4. Fondo di Garanzia PMI
Il Fondo di Garanzia PMI è stato prorogato fino al 31 dicembre 2025, facilitando l’accesso al credito per le PMI e gli Enti del Terzo Settore. La garanzia pubblica sui finanziamenti è dell’80%, con un importo massimo garantito per singolo beneficiario finale pari a 5 milioni di euro. Per le operazioni di liquidità, la percentuale di garanzia è ridotta al 50%, mentre per le operazioni di riassicurazione l’importo minimo ammissibile è aumentato a 100.000 euro .
5. Decontribuzione Sud
Dal 2025 al 2029, la Legge di Bilancio prevede un esonero contributivo per le microimprese e le PMI delle regioni del Mezzogiorno. L’agevolazione riguarda i contributi previdenziali per i lavoratori a tempo indeterminato, con un beneficio che varia dal 25% nel 2025 al 15% nel 2029. L'accesso è subordinato alla dimostrazione di un incremento occupazionale netto al 31 dicembre di ogni anno, rispetto all'anno precedente .
Le PMI italiane hanno a disposizione una serie di strumenti fiscali e finanziari per sostenere la loro crescita e innovazione nel 2025. Noi di impresa.biz siamo pronti a supportarvi nell’accesso a queste agevolazioni, fornendo consulenza personalizzata per individuare le misure più adatte alle vostre esigenze.
#PMI2025 #AgevolazioniFiscali #Innovazione #TransizioneDigitale #Sostenibilità #ImpresaBiz
0 Commenti
0 Condivisioni
215 Viste
0 Recensioni