Bootstrapping vs Investitori: Qual è la Scelta Giusta per la Tua Startup?
Quando ho iniziato a sognare la mia startup, una delle prime domande che mi sono fatta è stata: me la finanzio da sola o cerco investitori?
Spoiler: non esiste una risposta giusta per tutte, ma oggi voglio raccontarti come ho vissuto io questa scelta e cosa ti consiglio di valutare prima di decidere.
Cosa significa "bootstrapping"?
Fare bootstrapping vuol dire finanziare la tua attività con le tue risorse personali, reinvestendo ciò che guadagni man mano. È un approccio lean, concreto e... un po’ coraggioso. Io ho scelto questa strada all’inizio perché volevo massima libertà: ogni euro che spendevo, sapevo da dove veniva. E ogni decisione era mia.
Pro:
-Mantieni il 100% della proprietà e delle decisioni
-Impari a essere creativa con risorse limitate
-Cresci in modo più solido e sostenibile
Contro:
-La crescita può essere lenta
-Sei più esposta al rischio personale
-Fai tutto con meno risorse (team, marketing, tecnologia)
E invece, chi sono gli investitori?
Cercare investitori significa ottenere fondi esterni (angel, venture capital, acceleratori) in cambio di una quota della tua startup. È una strada che ti permette di scalare più in fretta, ma richiede di essere pronta a giocare in squadra e condividere il controllo.
Pro:
-Hai accesso immediato a capitali importanti
-Puoi crescere velocemente e conquistare quote di mercato
-Ottieni anche mentoring e networking da chi ti finanzia
Contro:
-Devi cedere equity (cioè una parte della tua azienda)
-Hai più pressione e aspettative di performance
-Le tue decisioni devono spesso passare dal board
Come ho fatto io (e cosa ti consiglio)
Io ho iniziato in bootstrap, passo dopo passo, testando il mio modello e generando entrate. Quando ho visto che la cosa funzionava davvero… ho iniziato a valutare investitori con un’idea chiara e validata in mano. È tutta un’altra trattativa quando sai già chi sei e dove vuoi andare.
Il mio consiglio?
Inizia con le tue forze, finché puoi.
Valuta gli investitori quando vuoi crescere velocemente e hai già qualcosa di solido da offrire.
Non cercare soldi. Cerca alleati strategici.
Fare bootstrapping o cercare investitori non è una questione di giusto o sbagliato. È una scelta di visione, valori e ritmo. Io oggi so che la vera forza è capire dove vuoi arrivare e scegliere la strada che ti fa sentire libera, motivata e lucida.
#StartupLife #Bootstrapping #InvestitoriStartup #BusinessFemminile #ImpresaBiz #CrescitaConsapevole
Quando ho iniziato a sognare la mia startup, una delle prime domande che mi sono fatta è stata: me la finanzio da sola o cerco investitori?
Spoiler: non esiste una risposta giusta per tutte, ma oggi voglio raccontarti come ho vissuto io questa scelta e cosa ti consiglio di valutare prima di decidere.
Cosa significa "bootstrapping"?
Fare bootstrapping vuol dire finanziare la tua attività con le tue risorse personali, reinvestendo ciò che guadagni man mano. È un approccio lean, concreto e... un po’ coraggioso. Io ho scelto questa strada all’inizio perché volevo massima libertà: ogni euro che spendevo, sapevo da dove veniva. E ogni decisione era mia.
Pro:
-Mantieni il 100% della proprietà e delle decisioni
-Impari a essere creativa con risorse limitate
-Cresci in modo più solido e sostenibile
Contro:
-La crescita può essere lenta
-Sei più esposta al rischio personale
-Fai tutto con meno risorse (team, marketing, tecnologia)
E invece, chi sono gli investitori?
Cercare investitori significa ottenere fondi esterni (angel, venture capital, acceleratori) in cambio di una quota della tua startup. È una strada che ti permette di scalare più in fretta, ma richiede di essere pronta a giocare in squadra e condividere il controllo.
Pro:
-Hai accesso immediato a capitali importanti
-Puoi crescere velocemente e conquistare quote di mercato
-Ottieni anche mentoring e networking da chi ti finanzia
Contro:
-Devi cedere equity (cioè una parte della tua azienda)
-Hai più pressione e aspettative di performance
-Le tue decisioni devono spesso passare dal board
Come ho fatto io (e cosa ti consiglio)
Io ho iniziato in bootstrap, passo dopo passo, testando il mio modello e generando entrate. Quando ho visto che la cosa funzionava davvero… ho iniziato a valutare investitori con un’idea chiara e validata in mano. È tutta un’altra trattativa quando sai già chi sei e dove vuoi andare.
Il mio consiglio?
Inizia con le tue forze, finché puoi.
Valuta gli investitori quando vuoi crescere velocemente e hai già qualcosa di solido da offrire.
Non cercare soldi. Cerca alleati strategici.
Fare bootstrapping o cercare investitori non è una questione di giusto o sbagliato. È una scelta di visione, valori e ritmo. Io oggi so che la vera forza è capire dove vuoi arrivare e scegliere la strada che ti fa sentire libera, motivata e lucida.
#StartupLife #Bootstrapping #InvestitoriStartup #BusinessFemminile #ImpresaBiz #CrescitaConsapevole
Bootstrapping vs Investitori: Qual è la Scelta Giusta per la Tua Startup?
Quando ho iniziato a sognare la mia startup, una delle prime domande che mi sono fatta è stata: me la finanzio da sola o cerco investitori?
Spoiler: non esiste una risposta giusta per tutte, ma oggi voglio raccontarti come ho vissuto io questa scelta e cosa ti consiglio di valutare prima di decidere.
🧩 Cosa significa "bootstrapping"?
Fare bootstrapping vuol dire finanziare la tua attività con le tue risorse personali, reinvestendo ciò che guadagni man mano. È un approccio lean, concreto e... un po’ coraggioso. Io ho scelto questa strada all’inizio perché volevo massima libertà: ogni euro che spendevo, sapevo da dove veniva. E ogni decisione era mia.
Pro:
-Mantieni il 100% della proprietà e delle decisioni
-Impari a essere creativa con risorse limitate
-Cresci in modo più solido e sostenibile
Contro:
-La crescita può essere lenta
-Sei più esposta al rischio personale
-Fai tutto con meno risorse (team, marketing, tecnologia)
💼 E invece, chi sono gli investitori?
Cercare investitori significa ottenere fondi esterni (angel, venture capital, acceleratori) in cambio di una quota della tua startup. È una strada che ti permette di scalare più in fretta, ma richiede di essere pronta a giocare in squadra e condividere il controllo.
Pro:
-Hai accesso immediato a capitali importanti
-Puoi crescere velocemente e conquistare quote di mercato
-Ottieni anche mentoring e networking da chi ti finanzia
Contro:
-Devi cedere equity (cioè una parte della tua azienda)
-Hai più pressione e aspettative di performance
-Le tue decisioni devono spesso passare dal board
🔍 Come ho fatto io (e cosa ti consiglio)
Io ho iniziato in bootstrap, passo dopo passo, testando il mio modello e generando entrate. Quando ho visto che la cosa funzionava davvero… ho iniziato a valutare investitori con un’idea chiara e validata in mano. È tutta un’altra trattativa quando sai già chi sei e dove vuoi andare.
Il mio consiglio?
👉 Inizia con le tue forze, finché puoi.
👉 Valuta gli investitori quando vuoi crescere velocemente e hai già qualcosa di solido da offrire.
👉 Non cercare soldi. Cerca alleati strategici.
Fare bootstrapping o cercare investitori non è una questione di giusto o sbagliato. È una scelta di visione, valori e ritmo. Io oggi so che la vera forza è capire dove vuoi arrivare e scegliere la strada che ti fa sentire libera, motivata e lucida.
#StartupLife #Bootstrapping #InvestitoriStartup #BusinessFemminile #ImpresaBiz #CrescitaConsapevole
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