L’internazionalizzazione spiegata a chi non sa nemmeno cosa voglia dire
Quando ho sentito la parola “internazionalizzazione” per la prima volta, ho pensato:
“Uhm… roba da multinazionali e uomini in giacca e cravatta, vero?”
SBAGLIATO.
L’ho scoperto solo dopo che l’internazionalizzazione può essere una figata anche per freelance, piccole imprese, artigiani, creator, startupper… insomma: anche per me. E forse anche per te.
Ma quindi… che vuol dire internazionalizzarsi?
In parole povere:
Portare la tua attività, i tuoi prodotti o i tuoi servizi… fuori dai confini italiani.
Non serve aprire sedi in Asia o parlare 7 lingue fluenti.
Vuol dire anche solo vendere online a clienti in Francia, fare consulenze in inglese, spedire i tuoi prodotti handmade in Germania, collaborare con brand stranieri.
E perché dovresti pensarci anche tu?
-Perché il tuo mercato non finisce all’Italia
-Perché fuori c’è più domanda di quanto immagini
-Perché diversificare = più sicurezza (soprattutto nei momenti incerti)
-Perché spesso fuori ci pagano pure meglio
Serve essere esperta di export? No.
Serve avere voglia di uscire dalla comfort zone, studiare un po’ e provare. Io ho iniziato facendo tutto da sola, con Google Translate e una voglia matta di farcela
Internazionalizzarsi non è solo per aziende gigantesche. È per chi ha una visione, un prodotto valido e la voglia di portarlo oltre. Anche se oggi ti sembra impossibile… inizia a pensarci.
Perché il mondo è grande, e c’è posto anche per te.
#InternazionalizzazioneSemplice #BusinessGlobale #FattiNotareNelMondo #PMI #FreelanceGlobale #VendereAllEstero #PensareInGrande #DonneCheOsano
Quando ho sentito la parola “internazionalizzazione” per la prima volta, ho pensato:
“Uhm… roba da multinazionali e uomini in giacca e cravatta, vero?”
SBAGLIATO.
L’ho scoperto solo dopo che l’internazionalizzazione può essere una figata anche per freelance, piccole imprese, artigiani, creator, startupper… insomma: anche per me. E forse anche per te.
Ma quindi… che vuol dire internazionalizzarsi?
In parole povere:
Portare la tua attività, i tuoi prodotti o i tuoi servizi… fuori dai confini italiani.
Non serve aprire sedi in Asia o parlare 7 lingue fluenti.
Vuol dire anche solo vendere online a clienti in Francia, fare consulenze in inglese, spedire i tuoi prodotti handmade in Germania, collaborare con brand stranieri.
E perché dovresti pensarci anche tu?
-Perché il tuo mercato non finisce all’Italia
-Perché fuori c’è più domanda di quanto immagini
-Perché diversificare = più sicurezza (soprattutto nei momenti incerti)
-Perché spesso fuori ci pagano pure meglio
Serve essere esperta di export? No.
Serve avere voglia di uscire dalla comfort zone, studiare un po’ e provare. Io ho iniziato facendo tutto da sola, con Google Translate e una voglia matta di farcela
Internazionalizzarsi non è solo per aziende gigantesche. È per chi ha una visione, un prodotto valido e la voglia di portarlo oltre. Anche se oggi ti sembra impossibile… inizia a pensarci.
Perché il mondo è grande, e c’è posto anche per te.
#InternazionalizzazioneSemplice #BusinessGlobale #FattiNotareNelMondo #PMI #FreelanceGlobale #VendereAllEstero #PensareInGrande #DonneCheOsano
L’internazionalizzazione spiegata a chi non sa nemmeno cosa voglia dire 🌍🤯
Quando ho sentito la parola “internazionalizzazione” per la prima volta, ho pensato:
“Uhm… roba da multinazionali e uomini in giacca e cravatta, vero?”
SBAGLIATO. 🙅♀️
L’ho scoperto solo dopo che l’internazionalizzazione può essere una figata anche per freelance, piccole imprese, artigiani, creator, startupper… insomma: anche per me. E forse anche per te. 💥
Ma quindi… che vuol dire internazionalizzarsi? 🤔
In parole povere:
Portare la tua attività, i tuoi prodotti o i tuoi servizi… fuori dai confini italiani. 🇮🇹✈️
Non serve aprire sedi in Asia o parlare 7 lingue fluenti.
Vuol dire anche solo vendere online a clienti in Francia, fare consulenze in inglese, spedire i tuoi prodotti handmade in Germania, collaborare con brand stranieri.
E perché dovresti pensarci anche tu? 💡
-Perché il tuo mercato non finisce all’Italia
-Perché fuori c’è più domanda di quanto immagini
-Perché diversificare = più sicurezza (soprattutto nei momenti incerti)
-Perché spesso fuori ci pagano pure meglio 👀💶
Serve essere esperta di export? No.
Serve avere voglia di uscire dalla comfort zone, studiare un po’ e provare. Io ho iniziato facendo tutto da sola, con Google Translate e una voglia matta di farcela 💻🌐
🎯Internazionalizzarsi non è solo per aziende gigantesche. È per chi ha una visione, un prodotto valido e la voglia di portarlo oltre. Anche se oggi ti sembra impossibile… inizia a pensarci.
Perché il mondo è grande, e c’è posto anche per te. 🌍❤️
#InternazionalizzazioneSemplice #BusinessGlobale #FattiNotareNelMondo #PMI #FreelanceGlobale #VendereAllEstero #PensareInGrande #DonneCheOsano
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