Come portare il tuo brand influencer all’estero
Quando ho iniziato come influencer, lavoravo soprattutto nel mercato italiano. Ma sapevo che per crescere davvero e aumentare le opportunità avrei dovuto guardare oltre i confini nazionali.
Portare il proprio brand influencer all’estero non è semplice, ma con la giusta strategia e preparazione è assolutamente fattibile. Ecco cosa ho imparato sul campo e cosa consiglio a chi vuole fare il grande salto.
1. Studia il mercato e le culture locali
Non puoi pensare di replicare esattamente ciò che funziona in Italia in un altro paese.
Ho passato tempo a capire cosa piace, come si comunicano i valori, quali sono le tendenze e le piattaforme più usate all’estero.
Questo mi ha permesso di adattare i contenuti senza perdere la mia identità.
2. Crea contenuti multilingua o con sottotitoli
Per raggiungere un pubblico internazionale è fondamentale superare la barriera linguistica.
Ho iniziato a produrre video con sottotitoli in inglese o nella lingua del paese target, e quando possibile ho creato contenuti in lingua originale.
Questo non solo amplia il pubblico, ma mostra rispetto e attenzione verso la cultura locale.
3. Collabora con influencer e brand locali
Una delle strategie più efficaci per entrare in un mercato estero è fare networking sul posto.
Ho cercato collaborazioni con influencer locali per crescere insieme e imparare da chi conosce già il territorio.
Allo stesso modo, stringere accordi con brand internazionali o locali ha dato più credibilità al mio profilo.
4. Sfrutta le piattaforme giuste e i trend locali
Non tutti i social sono uguali ovunque.
Ho studiato quali piattaforme dominano in ogni paese (ad esempio, TikTok è fortissimo, ma in alcuni mercati Instagram o altre app hanno più presa).
Seguire i trend locali mi ha permesso di creare contenuti rilevanti e virali.
5. Cura la tua presenza digitale e legale
Quando lavori con brand esteri, è importante essere preparati anche sul fronte legale e fiscale.
Ho informato me stessa su come gestire contratti internazionali, tasse, e protezione dei dati per evitare problemi.
Inoltre, avere un sito web multilingua e canali ben curati è stato fondamentale per apparire professionale.
Portare il proprio brand influencer all’estero richiede studio, pazienza e apertura mentale.
Non è un salto improvviso, ma un percorso fatto di piccoli passi strategici.
Con determinazione e le giuste alleanze, puoi espandere il tuo pubblico, aumentare le opportunità e diventare davvero internazionale.
Io ci sto lavorando ogni giorno, e ogni piccolo successo è una conferma che vale la pena provarci.
#BrandInternazionale #InfluencerGlobal #CrescitaEstera #StrategiaSocial #NetworkingInternazionale #ImpresaBiz
Quando ho iniziato come influencer, lavoravo soprattutto nel mercato italiano. Ma sapevo che per crescere davvero e aumentare le opportunità avrei dovuto guardare oltre i confini nazionali.
Portare il proprio brand influencer all’estero non è semplice, ma con la giusta strategia e preparazione è assolutamente fattibile. Ecco cosa ho imparato sul campo e cosa consiglio a chi vuole fare il grande salto.
1. Studia il mercato e le culture locali
Non puoi pensare di replicare esattamente ciò che funziona in Italia in un altro paese.
Ho passato tempo a capire cosa piace, come si comunicano i valori, quali sono le tendenze e le piattaforme più usate all’estero.
Questo mi ha permesso di adattare i contenuti senza perdere la mia identità.
2. Crea contenuti multilingua o con sottotitoli
Per raggiungere un pubblico internazionale è fondamentale superare la barriera linguistica.
Ho iniziato a produrre video con sottotitoli in inglese o nella lingua del paese target, e quando possibile ho creato contenuti in lingua originale.
Questo non solo amplia il pubblico, ma mostra rispetto e attenzione verso la cultura locale.
3. Collabora con influencer e brand locali
Una delle strategie più efficaci per entrare in un mercato estero è fare networking sul posto.
Ho cercato collaborazioni con influencer locali per crescere insieme e imparare da chi conosce già il territorio.
Allo stesso modo, stringere accordi con brand internazionali o locali ha dato più credibilità al mio profilo.
4. Sfrutta le piattaforme giuste e i trend locali
Non tutti i social sono uguali ovunque.
Ho studiato quali piattaforme dominano in ogni paese (ad esempio, TikTok è fortissimo, ma in alcuni mercati Instagram o altre app hanno più presa).
Seguire i trend locali mi ha permesso di creare contenuti rilevanti e virali.
5. Cura la tua presenza digitale e legale
Quando lavori con brand esteri, è importante essere preparati anche sul fronte legale e fiscale.
Ho informato me stessa su come gestire contratti internazionali, tasse, e protezione dei dati per evitare problemi.
Inoltre, avere un sito web multilingua e canali ben curati è stato fondamentale per apparire professionale.
Portare il proprio brand influencer all’estero richiede studio, pazienza e apertura mentale.
Non è un salto improvviso, ma un percorso fatto di piccoli passi strategici.
Con determinazione e le giuste alleanze, puoi espandere il tuo pubblico, aumentare le opportunità e diventare davvero internazionale.
Io ci sto lavorando ogni giorno, e ogni piccolo successo è una conferma che vale la pena provarci.
#BrandInternazionale #InfluencerGlobal #CrescitaEstera #StrategiaSocial #NetworkingInternazionale #ImpresaBiz
Come portare il tuo brand influencer all’estero 🌍✨
Quando ho iniziato come influencer, lavoravo soprattutto nel mercato italiano. Ma sapevo che per crescere davvero e aumentare le opportunità avrei dovuto guardare oltre i confini nazionali.
Portare il proprio brand influencer all’estero non è semplice, ma con la giusta strategia e preparazione è assolutamente fattibile. Ecco cosa ho imparato sul campo e cosa consiglio a chi vuole fare il grande salto.
1. Studia il mercato e le culture locali 📚🌐
Non puoi pensare di replicare esattamente ciò che funziona in Italia in un altro paese.
Ho passato tempo a capire cosa piace, come si comunicano i valori, quali sono le tendenze e le piattaforme più usate all’estero.
Questo mi ha permesso di adattare i contenuti senza perdere la mia identità.
2. Crea contenuti multilingua o con sottotitoli 🗣️📝
Per raggiungere un pubblico internazionale è fondamentale superare la barriera linguistica.
Ho iniziato a produrre video con sottotitoli in inglese o nella lingua del paese target, e quando possibile ho creato contenuti in lingua originale.
Questo non solo amplia il pubblico, ma mostra rispetto e attenzione verso la cultura locale.
3. Collabora con influencer e brand locali 🤝🌟
Una delle strategie più efficaci per entrare in un mercato estero è fare networking sul posto.
Ho cercato collaborazioni con influencer locali per crescere insieme e imparare da chi conosce già il territorio.
Allo stesso modo, stringere accordi con brand internazionali o locali ha dato più credibilità al mio profilo.
4. Sfrutta le piattaforme giuste e i trend locali 📲🔥
Non tutti i social sono uguali ovunque.
Ho studiato quali piattaforme dominano in ogni paese (ad esempio, TikTok è fortissimo, ma in alcuni mercati Instagram o altre app hanno più presa).
Seguire i trend locali mi ha permesso di creare contenuti rilevanti e virali.
5. Cura la tua presenza digitale e legale 🖥️⚖️
Quando lavori con brand esteri, è importante essere preparati anche sul fronte legale e fiscale.
Ho informato me stessa su come gestire contratti internazionali, tasse, e protezione dei dati per evitare problemi.
Inoltre, avere un sito web multilingua e canali ben curati è stato fondamentale per apparire professionale.
Portare il proprio brand influencer all’estero richiede studio, pazienza e apertura mentale.
Non è un salto improvviso, ma un percorso fatto di piccoli passi strategici.
Con determinazione e le giuste alleanze, puoi espandere il tuo pubblico, aumentare le opportunità e diventare davvero internazionale.
Io ci sto lavorando ogni giorno, e ogni piccolo successo è una conferma che vale la pena provarci.
#BrandInternazionale #InfluencerGlobal #CrescitaEstera #StrategiaSocial #NetworkingInternazionale #ImpresaBiz
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