• Strumenti di analisi e tracciamento per e-commerce: GA4, Hotjar e Clarity

    Quando ho lanciato il mio e-commerce, mi sono reso conto che non bastava sapere quante persone entravano nel sito o quali prodotti vendevano di più. Dovevo capire perché gli utenti abbandonavano il carrello, dove cliccavano davvero e quali pagine li facevano fuggire.

    È qui che entrano in gioco i giusti strumenti di analisi e tracciamento. Oggi uso una combinazione potente: Google Analytics 4, Hotjar e Microsoft Clarity. Ognuno mi dà una prospettiva diversa — e insieme, fanno davvero la differenza.

    Google Analytics 4: il cuore dell’analisi dati
    Con GA4 ho un quadro completo di come gli utenti interagiscono con il mio sito e, soprattutto, del loro percorso verso l'acquisto.

    Ecco cosa monitoro quotidianamente:
    -Eventi personalizzati: click su “Aggiungi al carrello”, visualizzazioni prodotto, completamento checkout
    -Funnel di conversione: dove gli utenti si bloccano o escono prima di acquistare
    -Cohort analysis: come si comportano i clienti nel tempo (soprattutto se tornano)
    -Valore medio dell’ordine, frequenza d’acquisto e tempo medio alla conversione
    Ho collegato GA4 a Google Ads per monitorare ROAS e costi per conversione. Tutto in tempo reale.

    Consiglio pratico:
    Configura Google Tag Manager per tracciare eventi senza modificare il codice ogni volta. Ti farà risparmiare tempo e semplifica la gestione.

    Hotjar: guarda cosa fanno davvero gli utenti
    Se GA4 ti dice cosa succede, Hotjar ti mostra come succede.

    Uso Hotjar per:
    -Heatmap (mappe di calore): vedo dove cliccano, quanto scorrono, cosa ignorano
    -Registrazioni sessioni: posso osservare i reali movimenti del mouse degli utenti, come se fossi accanto a loro
    -Sondaggi e feedback: chiedo ai clienti “Cosa ti ha impedito di completare l’acquisto?” direttamente sul sito
    Grazie a Hotjar, ho scoperto che molti utenti si perdevano nei filtri di ricerca — e ho semplificato la UI, aumentando il tasso di conversione del 18%.

    Microsoft Clarity: alternativa gratuita e potente
    Clarity è una soluzione gratuita di tracciamento comportamentale, simile a Hotjar, ma con un’interfaccia più focalizzata su performance e UX.

    Ecco perché lo uso:
    -Heatmap e registrazioni illimitate (gratis)
    -Analisi di rage click (click ripetuti dove non succede nulla)
    -Dati su scroll depth, zone inattive e problemi UX
    -Nessun impatto sulle performance del sito
    Lo uso spesso in combinazione con Hotjar, perché mi permette di vedere rapidamente anomalie su dispositivi specifici o su pagine con alto tasso di uscita.

    Come li uso insieme: la mia strategia
    -GA4 per avere i dati numerici chiave: traffico, eventi, conversioni
    -Hotjar per osservare il comportamento qualitativo: dove si bloccano gli utenti e perché
    -Clarity per fare debug gratuito e continuo su larga scala
    Insieme, questi strumenti mi hanno aiutato a ottimizzare il checkout, ridurre i carrelli abbandonati e migliorare l’esperienza utente senza dover fare test alla cieca.

    Aprire un e-commerce è il primo passo. Ma senza dati, navighi a vista.
    Con strumenti come GA4, Hotjar e Clarity puoi finalmente capire cosa succede davvero nel tuo sito, migliorare ogni dettaglio e, cosa più importante, aumentare le vendite in modo sostenibile.

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    Strumenti di analisi e tracciamento per e-commerce: GA4, Hotjar e Clarity Quando ho lanciato il mio e-commerce, mi sono reso conto che non bastava sapere quante persone entravano nel sito o quali prodotti vendevano di più. Dovevo capire perché gli utenti abbandonavano il carrello, dove cliccavano davvero e quali pagine li facevano fuggire. È qui che entrano in gioco i giusti strumenti di analisi e tracciamento. Oggi uso una combinazione potente: Google Analytics 4, Hotjar e Microsoft Clarity. Ognuno mi dà una prospettiva diversa — e insieme, fanno davvero la differenza. 🎯 Google Analytics 4: il cuore dell’analisi dati Con GA4 ho un quadro completo di come gli utenti interagiscono con il mio sito e, soprattutto, del loro percorso verso l'acquisto. Ecco cosa monitoro quotidianamente: -Eventi personalizzati: click su “Aggiungi al carrello”, visualizzazioni prodotto, completamento checkout -Funnel di conversione: dove gli utenti si bloccano o escono prima di acquistare -Cohort analysis: come si comportano i clienti nel tempo (soprattutto se tornano) -Valore medio dell’ordine, frequenza d’acquisto e tempo medio alla conversione Ho collegato GA4 a Google Ads per monitorare ROAS e costi per conversione. Tutto in tempo reale. 👉 Consiglio pratico: Configura Google Tag Manager per tracciare eventi senza modificare il codice ogni volta. Ti farà risparmiare tempo e semplifica la gestione. 🔥 Hotjar: guarda cosa fanno davvero gli utenti Se GA4 ti dice cosa succede, Hotjar ti mostra come succede. Uso Hotjar per: -Heatmap (mappe di calore): vedo dove cliccano, quanto scorrono, cosa ignorano -Registrazioni sessioni: posso osservare i reali movimenti del mouse degli utenti, come se fossi accanto a loro -Sondaggi e feedback: chiedo ai clienti “Cosa ti ha impedito di completare l’acquisto?” direttamente sul sito Grazie a Hotjar, ho scoperto che molti utenti si perdevano nei filtri di ricerca — e ho semplificato la UI, aumentando il tasso di conversione del 18%. 🧠 Microsoft Clarity: alternativa gratuita e potente Clarity è una soluzione gratuita di tracciamento comportamentale, simile a Hotjar, ma con un’interfaccia più focalizzata su performance e UX. Ecco perché lo uso: -Heatmap e registrazioni illimitate (gratis) -Analisi di rage click (click ripetuti dove non succede nulla) -Dati su scroll depth, zone inattive e problemi UX -Nessun impatto sulle performance del sito Lo uso spesso in combinazione con Hotjar, perché mi permette di vedere rapidamente anomalie su dispositivi specifici o su pagine con alto tasso di uscita. Come li uso insieme: la mia strategia -GA4 per avere i dati numerici chiave: traffico, eventi, conversioni -Hotjar per osservare il comportamento qualitativo: dove si bloccano gli utenti e perché -Clarity per fare debug gratuito e continuo su larga scala Insieme, questi strumenti mi hanno aiutato a ottimizzare il checkout, ridurre i carrelli abbandonati e migliorare l’esperienza utente senza dover fare test alla cieca. Aprire un e-commerce è il primo passo. Ma senza dati, navighi a vista. Con strumenti come GA4, Hotjar e Clarity puoi finalmente capire cosa succede davvero nel tuo sito, migliorare ogni dettaglio e, cosa più importante, aumentare le vendite in modo sostenibile. #GA4ecommerce #HotjarUX #MicrosoftClarity #analisiweb #datiperlavendita #conversionrate #digitalanalytics #ecommercetools #ottimizzazioneUX #impresainrete
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