• Come vendere su Amazon, Etsy e altri marketplace: guida per e-commerce multicanale

    Quando ho deciso di espandere il mio e-commerce, la domanda era una sola:
    "Come faccio a vendere anche su Amazon, Etsy o altri marketplace senza impazzire?"

    Vendere su più piattaforme è una grande opportunità per raggiungere nuovi clienti, aumentare la visibilità e diversificare le entrate. Ma se non lo fai con strategia, rischi di creare confusione, duplicare il lavoro o — peggio — danneggiare il tuo brand.

    Ecco come ho strutturato il mio approccio multicanale, e cosa consiglio a chi vuole iniziare oggi.

    1. Perché vendere su marketplace se hai già un e-commerce?
    Espansione della visibilità: Amazon ed Etsy hanno milioni di utenti attivi ogni giorno
    Fiducia già acquisita: i clienti si fidano dei marketplace, soprattutto per i primi acquisti
    Aumento delle vendite: puoi intercettare clienti che non ti troverebbero altrimenti
    Test dei prodotti: puoi testare nuovi articoli prima di lanciarli sul tuo shop

    2. Scegli il marketplace giusto per il tuo brand
    Amazon – Ideale per prodotti di largo consumo, tech, casa, bellezza, ecc.
    Etsy – Perfetto per artigianato, handmade, design, vintage, digitale
    eBay – Ancora valido per oggetti usati, collezionismo o elettronica
    Zalando / Spartoo / Notino – Specializzati in moda, cosmetica, ecc. (su invito o tramite partner)
    Il mio consiglio: non partire con troppi canali. Scegli 1–2 marketplace coerenti con il tuo pubblico e prodotto.

    3. Automatizza la gestione con strumenti multicanale
    Vendere su più piattaforme richiede organizzazione. Io ho risolto con strumenti che centralizzano ordini, magazzino e catalogo, come:
    -Shopify + App come CedCommerce o LitCommerce
    -ChannelAdvisor o Lengow (per aziende più strutturate)
    -WooCommerce + plugin multichannel
    -BaseLinker (molto usato in Europa, anche per logistica)
    Così eviti rotture di stock, doppie vendite o prezzi incoerenti.

    4. Ottimizza gli annunci per ogni piattaforma
    Ogni marketplace ha le sue regole e preferenze:
    -Amazon richiede keyword, bullet point, descrizioni SEO-oriented
    Etsy punta su storytelling, personalizzazione e immagini calde
    -eBay premia la competitività e la qualità del feedback
    Investi su immagini e descrizioni professionali, ma adatta ogni annuncio al “linguaggio” della piattaforma.

    5. Cura branding e customer experience, anche se “non è casa tua”
    Il rischio dei marketplace? Diventare “anonimo”.
    Per evitarlo:
    -Inserisco sempre un biglietto brandizzato nei pacchi
    -Offro un servizio clienti rapido e personalizzato
    -Incentivo a visitare il mio sito (con QR code, codice sconto, ecc.)
    Obiettivo: trasformare chi compra su Amazon in cliente diretto nel tempo.

    6. Gestisci prezzi e margini con attenzione
    Ogni piattaforma ha commissioni diverse (dal 5% al 15% o più).
    Calcola sempre il margine netto per canale e adatta i prezzi di conseguenza.
    Io uso un file di calcolo (o software) per tenere traccia della redditività per marketplace.

    Vendere su Amazon, Etsy o altri marketplace non è un’alternativa al tuo e-commerce, ma un’espansione strategica.
    L’importante è avere:
    -Strumenti di gestione
    -Piani editoriali coerenti
    -Un controllo dei numeri

    Io ho aumentato del 40% le mie vendite in 6 mesi grazie a una strategia multicanale ben strutturata.
    E tu? Sei pronto ad ampliare i tuoi confini digitali?

    #MarketplaceStrategy #Multicanale #VendereOnline #AmazonItalia #EtsySeller #EcommerceGrowth #ImpresaBiz #GestioneOrdini #StrategiaDigitale
    Come vendere su Amazon, Etsy e altri marketplace: guida per e-commerce multicanale 🌍🛍️ Quando ho deciso di espandere il mio e-commerce, la domanda era una sola: "Come faccio a vendere anche su Amazon, Etsy o altri marketplace senza impazzire?" Vendere su più piattaforme è una grande opportunità per raggiungere nuovi clienti, aumentare la visibilità e diversificare le entrate. Ma se non lo fai con strategia, rischi di creare confusione, duplicare il lavoro o — peggio — danneggiare il tuo brand. Ecco come ho strutturato il mio approccio multicanale, e cosa consiglio a chi vuole iniziare oggi. 1. Perché vendere su marketplace se hai già un e-commerce? ✅ Espansione della visibilità: Amazon ed Etsy hanno milioni di utenti attivi ogni giorno ✅ Fiducia già acquisita: i clienti si fidano dei marketplace, soprattutto per i primi acquisti ✅ Aumento delle vendite: puoi intercettare clienti che non ti troverebbero altrimenti ✅ Test dei prodotti: puoi testare nuovi articoli prima di lanciarli sul tuo shop 2. Scegli il marketplace giusto per il tuo brand 🔍 🔸 Amazon – Ideale per prodotti di largo consumo, tech, casa, bellezza, ecc. 🔸 Etsy – Perfetto per artigianato, handmade, design, vintage, digitale 🔸 eBay – Ancora valido per oggetti usati, collezionismo o elettronica 🔸 Zalando / Spartoo / Notino – Specializzati in moda, cosmetica, ecc. (su invito o tramite partner) 💡 Il mio consiglio: non partire con troppi canali. Scegli 1–2 marketplace coerenti con il tuo pubblico e prodotto. 3. Automatizza la gestione con strumenti multicanale ⚙️ Vendere su più piattaforme richiede organizzazione. Io ho risolto con strumenti che centralizzano ordini, magazzino e catalogo, come: -Shopify + App come CedCommerce o LitCommerce -ChannelAdvisor o Lengow (per aziende più strutturate) -WooCommerce + plugin multichannel -BaseLinker (molto usato in Europa, anche per logistica) ✅ Così eviti rotture di stock, doppie vendite o prezzi incoerenti. 4. Ottimizza gli annunci per ogni piattaforma ✍️ Ogni marketplace ha le sue regole e preferenze: -Amazon richiede keyword, bullet point, descrizioni SEO-oriented Etsy punta su storytelling, personalizzazione e immagini calde -eBay premia la competitività e la qualità del feedback 📸 Investi su immagini e descrizioni professionali, ma adatta ogni annuncio al “linguaggio” della piattaforma. 5. Cura branding e customer experience, anche se “non è casa tua” 🧡 Il rischio dei marketplace? Diventare “anonimo”. Per evitarlo: -Inserisco sempre un biglietto brandizzato nei pacchi -Offro un servizio clienti rapido e personalizzato -Incentivo a visitare il mio sito (con QR code, codice sconto, ecc.) 🎯 Obiettivo: trasformare chi compra su Amazon in cliente diretto nel tempo. 6. Gestisci prezzi e margini con attenzione 💰 Ogni piattaforma ha commissioni diverse (dal 5% al 15% o più). Calcola sempre il margine netto per canale e adatta i prezzi di conseguenza. Io uso un file di calcolo (o software) per tenere traccia della redditività per marketplace. Vendere su Amazon, Etsy o altri marketplace non è un’alternativa al tuo e-commerce, ma un’espansione strategica. L’importante è avere: -Strumenti di gestione -Piani editoriali coerenti -Un controllo dei numeri Io ho aumentato del 40% le mie vendite in 6 mesi grazie a una strategia multicanale ben strutturata. E tu? Sei pronto ad ampliare i tuoi confini digitali? #MarketplaceStrategy #Multicanale #VendereOnline #AmazonItalia #EtsySeller #EcommerceGrowth #ImpresaBiz #GestioneOrdini #StrategiaDigitale
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  • Marketplace Internazionali: Come Iniziare su Amazon, Etsy o Zalando Global

    Noi di impresa.biz crediamo che oggi, per una piccola impresa, i marketplace internazionali siano una delle vie più accessibili per entrare nei mercati esteri.

    Amazon, Etsy, Zalando (e molti altri) sono vetrine già frequentatissime da milioni di clienti, con infrastrutture logistiche, strumenti di marketing e fiducia già costruita.
    La domanda è: come si comincia davvero?
    In questo articolo vogliamo condividere il nostro approccio pratico e progressivo per aiutarti a iniziare con il piede giusto.

    1. Scegli il marketplace giusto per il tuo prodotto
    Non tutti i marketplace vanno bene per tutti i prodotti:
    -Amazon è perfetto per prodotti ad alto volume, con prezzi competitivi e buona marginalità. Serve organizzazione e strategia.
    -Etsy è ideale per artigianato, design, prodotti personalizzati e creativi. L’autenticità vince.
    -Zalando (tramite il programma Partner) è la scelta giusta per chi lavora nella moda e accessori, con attenzione alla qualità e alla brand identity.
    Il nostro consiglio? Parti con uno solo, quello più in linea con il tuo prodotto e il tuo pubblico.

    🛠 2. Prepara il tuo profilo al meglio
    Prima di caricare prodotti a caso, prenditi il tempo per:
    -Ottimizzare immagini e descrizioni multilingue
    -Impostare prezzi coerenti con il mercato target
    -Verificare le condizioni di spedizione e gestione resi
    -Un profilo curato trasmette professionalità, anche all’estero.

    3. Organizzati con logistica e customer care
    Ogni marketplace ha regole precise su spedizioni, tracciabilità, tempi e assistenza clienti.

    -Amazon, ad esempio, offre FBA (Fulfillment by Amazon): un’ottima soluzione per delegare logistica e resi.
    -Etsy e Zalando richiedono più autonomia, ma premiano la puntualità e le recensioni positive.
    Serve una struttura interna pronta a rispondere, anche in lingua.

    4. Inizia con un test controllato
    Non serve caricare subito 100 prodotti.
    Noi consigliamo di iniziare con una selezione ristretta (10–20 articoli) e testare:
    -Conversioni
    -Prezzi accettati
    -Margini effettivi
    -Recensioni e feedback
    In base ai risultati, potrai poi decidere se e come scalare.

    5. Analizza, migliora, espandi
    Vendere su marketplace è un processo continuo: osserva i dati, migliora le inserzioni, ascolta i clienti.
    Il bello? Hai già un pubblico pronto a cercarti.
    Sta a te distinguerti con qualità, branding e servizio.

    Il Nostro Consiglio
    Entrare nei marketplace internazionali non richiede grandi budget iniziali, ma richiede metodo e costanza.
    Con la giusta piattaforma, il giusto prodotto e un minimo di organizzazione, anche una piccola impresa può iniziare a vendere nel mondo.

    E se hai dubbi… ci siamo noi.

    #MarketplaceInternazionali #AmazonGlobal #EtsySeller #ZalandoPartner #ImpresaBiz #ExportDigitale #EcommerceGlobale #PiccoleImprese #VendereAllEstero #StrategiaDigitale

    Marketplace Internazionali: Come Iniziare su Amazon, Etsy o Zalando Global Noi di impresa.biz crediamo che oggi, per una piccola impresa, i marketplace internazionali siano una delle vie più accessibili per entrare nei mercati esteri. Amazon, Etsy, Zalando (e molti altri) sono vetrine già frequentatissime da milioni di clienti, con infrastrutture logistiche, strumenti di marketing e fiducia già costruita. La domanda è: come si comincia davvero? In questo articolo vogliamo condividere il nostro approccio pratico e progressivo per aiutarti a iniziare con il piede giusto. 🔍 1. Scegli il marketplace giusto per il tuo prodotto Non tutti i marketplace vanno bene per tutti i prodotti: -Amazon è perfetto per prodotti ad alto volume, con prezzi competitivi e buona marginalità. Serve organizzazione e strategia. -Etsy è ideale per artigianato, design, prodotti personalizzati e creativi. L’autenticità vince. -Zalando (tramite il programma Partner) è la scelta giusta per chi lavora nella moda e accessori, con attenzione alla qualità e alla brand identity. Il nostro consiglio? Parti con uno solo, quello più in linea con il tuo prodotto e il tuo pubblico. 🛠 2. Prepara il tuo profilo al meglio Prima di caricare prodotti a caso, prenditi il tempo per: -Ottimizzare immagini e descrizioni multilingue -Impostare prezzi coerenti con il mercato target -Verificare le condizioni di spedizione e gestione resi -Un profilo curato trasmette professionalità, anche all’estero. 📦 3. Organizzati con logistica e customer care Ogni marketplace ha regole precise su spedizioni, tracciabilità, tempi e assistenza clienti. -Amazon, ad esempio, offre FBA (Fulfillment by Amazon): un’ottima soluzione per delegare logistica e resi. -Etsy e Zalando richiedono più autonomia, ma premiano la puntualità e le recensioni positive. Serve una struttura interna pronta a rispondere, anche in lingua. 📈 4. Inizia con un test controllato Non serve caricare subito 100 prodotti. Noi consigliamo di iniziare con una selezione ristretta (10–20 articoli) e testare: -Conversioni -Prezzi accettati -Margini effettivi -Recensioni e feedback In base ai risultati, potrai poi decidere se e come scalare. 🔄 5. Analizza, migliora, espandi Vendere su marketplace è un processo continuo: osserva i dati, migliora le inserzioni, ascolta i clienti. Il bello? Hai già un pubblico pronto a cercarti. Sta a te distinguerti con qualità, branding e servizio. Il Nostro Consiglio Entrare nei marketplace internazionali non richiede grandi budget iniziali, ma richiede metodo e costanza. Con la giusta piattaforma, il giusto prodotto e un minimo di organizzazione, anche una piccola impresa può iniziare a vendere nel mondo. E se hai dubbi… ci siamo noi. #MarketplaceInternazionali #AmazonGlobal #EtsySeller #ZalandoPartner #ImpresaBiz #ExportDigitale #EcommerceGlobale #PiccoleImprese #VendereAllEstero #StrategiaDigitale
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