Patent box e crediti d’imposta: guida pratica per le PMI innovative
Nel 2025, le PMI italiane innovative hanno a disposizione strumenti fiscali estremamente vantaggiosi per sostenere investimenti in ricerca, sviluppo e valorizzazione dei propri asset intangibili.
Noi di impresa.biz, da sempre al fianco delle imprese che investono in innovazione, riteniamo fondamentale fare chiarezza su due agevolazioni spesso sottoutilizzate perché considerate “complesse”: il Patent Box e i crediti d’imposta per R&S, innovazione e design.
Cos’è il Patent Box 2025?
Il nuovo Patent Box, nella sua forma aggiornata, non è più una detassazione dei redditi, ma una maggiorazione del costo fiscale deducibile per le spese connesse a beni immateriali.
Nel concreto, per le PMI titolari di brevetti, software protetto, disegni, modelli o know-how, il nuovo regime consente una superdeduzione del 110% (fino al 2024 era 110%, ma il valore viene confermato nel 2025 per le PMI che rispettano i criteri di tracciabilità e documentazione).
Chi può accedere?
Possono beneficiare del Patent Box:
Le imprese residenti in Italia (o con stabile organizzazione)
Che detengono beni immateriali oggetto di agevolazione
Che sostengono spese in R&S legate a tali beni (anche sviluppo software, prototipi, registrazioni)
Non è necessario un utile per accedere: la deduzione va a ridurre il reddito imponibile futuro.
Crediti d’imposta per R&S, innovazione e design
Nel 2025, sono ancora in vigore (con modifiche) i crediti d’imposta per attività di:
-Ricerca & Sviluppo (R&S) – fino al 20% delle spese ammissibili
-Innovazione tecnologica – fino al 10%, che sale al 15% per transizione digitale 4.0
-Design e ideazione estetica – fino al 10%
Questi crediti sono utilizzabili in compensazione con F24 e non sono imponibili, a condizione di essere documentati secondo gli standard ministeriali.
Le opportunità per le PMI innovative
Noi di impresa.biz aiutiamo le PMI a strutturare un accesso corretto e strategico a queste agevolazioni, trasformando investimenti in innovazione in vantaggi fiscali concreti.
I benefici principali che riscontriamo sono:
-Riduzione sensibile del carico fiscale
-Maggiore capacità di reinvestimento in tecnologia e sviluppo
-Accesso agevolato a bandi regionali e fondi PNRR
-Crescita del valore aziendale grazie alla valorizzazione dei beni immateriali
Cosa serve per accedere senza rischi?
Per beneficiare in modo sicuro e documentato del Patent Box e dei crediti d’imposta, occorrono:
Documentazione tecnica e contabile coerente e dettagliata
Tracciabilità delle spese (consulenze, personale, prototipi, costi software, registrazioni)
Relazione tecnica asseverata per il Patent Box (obbligatoria per i controlli)
Aggiornamento costante sulle normative (le aliquote e i criteri cambiano ogni anno)
La tua PMI investe in software, prototipi, design o tecnologie 4.0?
Parlaci del tuo progetto: possiamo aiutarti a trasformare l’innovazione in vantaggi fiscali misurabili.
#PatentBox2025 #CreditiDImposta #PMIInnovative #InnovazionePMI #RS #DesignIndustriale #TransizioneDigitale #ImpresaBiz #AgevolazioniFiscali #Software #StartupInnovative
Nel 2025, le PMI italiane innovative hanno a disposizione strumenti fiscali estremamente vantaggiosi per sostenere investimenti in ricerca, sviluppo e valorizzazione dei propri asset intangibili.
Noi di impresa.biz, da sempre al fianco delle imprese che investono in innovazione, riteniamo fondamentale fare chiarezza su due agevolazioni spesso sottoutilizzate perché considerate “complesse”: il Patent Box e i crediti d’imposta per R&S, innovazione e design.
Cos’è il Patent Box 2025?
Il nuovo Patent Box, nella sua forma aggiornata, non è più una detassazione dei redditi, ma una maggiorazione del costo fiscale deducibile per le spese connesse a beni immateriali.
Nel concreto, per le PMI titolari di brevetti, software protetto, disegni, modelli o know-how, il nuovo regime consente una superdeduzione del 110% (fino al 2024 era 110%, ma il valore viene confermato nel 2025 per le PMI che rispettano i criteri di tracciabilità e documentazione).
Chi può accedere?
Possono beneficiare del Patent Box:
Le imprese residenti in Italia (o con stabile organizzazione)
Che detengono beni immateriali oggetto di agevolazione
Che sostengono spese in R&S legate a tali beni (anche sviluppo software, prototipi, registrazioni)
Non è necessario un utile per accedere: la deduzione va a ridurre il reddito imponibile futuro.
Crediti d’imposta per R&S, innovazione e design
Nel 2025, sono ancora in vigore (con modifiche) i crediti d’imposta per attività di:
-Ricerca & Sviluppo (R&S) – fino al 20% delle spese ammissibili
-Innovazione tecnologica – fino al 10%, che sale al 15% per transizione digitale 4.0
-Design e ideazione estetica – fino al 10%
Questi crediti sono utilizzabili in compensazione con F24 e non sono imponibili, a condizione di essere documentati secondo gli standard ministeriali.
Le opportunità per le PMI innovative
Noi di impresa.biz aiutiamo le PMI a strutturare un accesso corretto e strategico a queste agevolazioni, trasformando investimenti in innovazione in vantaggi fiscali concreti.
I benefici principali che riscontriamo sono:
-Riduzione sensibile del carico fiscale
-Maggiore capacità di reinvestimento in tecnologia e sviluppo
-Accesso agevolato a bandi regionali e fondi PNRR
-Crescita del valore aziendale grazie alla valorizzazione dei beni immateriali
Cosa serve per accedere senza rischi?
Per beneficiare in modo sicuro e documentato del Patent Box e dei crediti d’imposta, occorrono:
Documentazione tecnica e contabile coerente e dettagliata
Tracciabilità delle spese (consulenze, personale, prototipi, costi software, registrazioni)
Relazione tecnica asseverata per il Patent Box (obbligatoria per i controlli)
Aggiornamento costante sulle normative (le aliquote e i criteri cambiano ogni anno)
La tua PMI investe in software, prototipi, design o tecnologie 4.0?
Parlaci del tuo progetto: possiamo aiutarti a trasformare l’innovazione in vantaggi fiscali misurabili.
#PatentBox2025 #CreditiDImposta #PMIInnovative #InnovazionePMI #RS #DesignIndustriale #TransizioneDigitale #ImpresaBiz #AgevolazioniFiscali #Software #StartupInnovative
Patent box e crediti d’imposta: guida pratica per le PMI innovative
Nel 2025, le PMI italiane innovative hanno a disposizione strumenti fiscali estremamente vantaggiosi per sostenere investimenti in ricerca, sviluppo e valorizzazione dei propri asset intangibili.
Noi di impresa.biz, da sempre al fianco delle imprese che investono in innovazione, riteniamo fondamentale fare chiarezza su due agevolazioni spesso sottoutilizzate perché considerate “complesse”: il Patent Box e i crediti d’imposta per R&S, innovazione e design.
Cos’è il Patent Box 2025?
Il nuovo Patent Box, nella sua forma aggiornata, non è più una detassazione dei redditi, ma una maggiorazione del costo fiscale deducibile per le spese connesse a beni immateriali.
Nel concreto, per le PMI titolari di brevetti, software protetto, disegni, modelli o know-how, il nuovo regime consente una superdeduzione del 110% (fino al 2024 era 110%, ma il valore viene confermato nel 2025 per le PMI che rispettano i criteri di tracciabilità e documentazione).
Chi può accedere?
Possono beneficiare del Patent Box:
✅ Le imprese residenti in Italia (o con stabile organizzazione)
✅ Che detengono beni immateriali oggetto di agevolazione
✅ Che sostengono spese in R&S legate a tali beni (anche sviluppo software, prototipi, registrazioni)
Non è necessario un utile per accedere: la deduzione va a ridurre il reddito imponibile futuro.
Crediti d’imposta per R&S, innovazione e design
Nel 2025, sono ancora in vigore (con modifiche) i crediti d’imposta per attività di:
-Ricerca & Sviluppo (R&S) – fino al 20% delle spese ammissibili
-Innovazione tecnologica – fino al 10%, che sale al 15% per transizione digitale 4.0
-Design e ideazione estetica – fino al 10%
Questi crediti sono utilizzabili in compensazione con F24 e non sono imponibili, a condizione di essere documentati secondo gli standard ministeriali.
Le opportunità per le PMI innovative
Noi di impresa.biz aiutiamo le PMI a strutturare un accesso corretto e strategico a queste agevolazioni, trasformando investimenti in innovazione in vantaggi fiscali concreti.
I benefici principali che riscontriamo sono:
-Riduzione sensibile del carico fiscale
-Maggiore capacità di reinvestimento in tecnologia e sviluppo
-Accesso agevolato a bandi regionali e fondi PNRR
-Crescita del valore aziendale grazie alla valorizzazione dei beni immateriali
Cosa serve per accedere senza rischi?
Per beneficiare in modo sicuro e documentato del Patent Box e dei crediti d’imposta, occorrono:
✅ Documentazione tecnica e contabile coerente e dettagliata
✅ Tracciabilità delle spese (consulenze, personale, prototipi, costi software, registrazioni)
✅ Relazione tecnica asseverata per il Patent Box (obbligatoria per i controlli)
✅ Aggiornamento costante sulle normative (le aliquote e i criteri cambiano ogni anno)
📌 La tua PMI investe in software, prototipi, design o tecnologie 4.0?
Parlaci del tuo progetto: possiamo aiutarti a trasformare l’innovazione in vantaggi fiscali misurabili.
#PatentBox2025 #CreditiDImposta #PMIInnovative #InnovazionePMI #RS #DesignIndustriale #TransizioneDigitale #ImpresaBiz #AgevolazioniFiscali #Software #StartupInnovative
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